Rimini: Halloween tre risse in centro
Migliaia di ragazzi colonizzano le vie e le piazze del centro storico. L’alcol e il clima di festa o la semplice condivisione di spazi diventati troppi stretti a partire dalla Vecchia Pescheria ed è facile innescare la miccia della rissa. È già successo, è capitato la notte scorsa almeno tre volte. Scazzottate che coinvolgono decine di persone che poi si dileguano all’arrivo delle forze dell’ordine. Un “campanello di allarme” che il questore non ha ignorato, così da ieri sera e per tutta la durata del ponte di Halloween il centro storico è un “osservato a vista”: più pattuglie delle forze dell’ordine e l’arrivo di una squadra del Reparto mobile.
La notte fra sabato e domenica si è tramutata in una sorta di “mezzanotte di fuoco”: tre risse (alle 22 e alle 23 in piazza Cavour e l’ultima all’una in via Cairoli) esplose all’improvviso, alcuni minuti di “tutti contro tutti” e infine il fuggi fuggi pochi secondi prima dell’arrivo degli agenti. Pugni, calci, sgambetti, inseguimenti. In uno dei tre episodi una signora ha avuto la sfortuna di trovarsi proprio nella via di fuga ed è stata travolta finendo al tappeto: tanta paura e qualche contusione. Il tam tam cittadino ieri ha diffuso sui canali social privati alcuni video in cui sono ben visibili i protagonisti delle risse, tutti giovanissimi. Tutte immagini, unite a quelle delle telecamere di sorveglianza, utili a individuare i responsabili.
Ieri mattina il questore Rosanna Lavezzaro ha chiamato prefetto, sindaco e comandante dei carabinieri perché il segnale è chiaro: complice l’estate più lunga del mondo, il ponte festivo, Halloween alle porte, il centro storico e i locali della Vecchia Pescheria richiamano migliaia di giovani.
Morale? Controllo e prevenzione. Come? Aumentando il numero degli agenti in servizio.
Il questore non ha intenzione di ignorare il «campanello d’allarme» suonato la scorsa notte: «Abbiamo chiesto l’invio di una decina di agenti del Reparto mobile - dice -. Al netto di ciò, comunque, avremo un occhio di riguardo in vista delle prossime serate aumentando le pattuglie in servizio nel centro storico. Non è successo di nulla di grave, ma in queste serate di festa, complice anche le temperature mite, il centro storico è veramente affollato. Non abbiamo alcuna intenzione di ignorare il campanello di allarme».