Rimini, guida in stato di ebrezza: già 200 multe nel 2022

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Sono diversi gli ambiti di vigilanza su cui è concentrata la Polizia Locale di Rimini per il contrasto all’abuso di alcol e per tutelare la sicurezza dei cittadini, prevenire gli incidenti stradali e contrastare la diffusione del consumo di alcol su tutto il territorio comunale, soprattutto far i giovani e i minori.

Guida in stato di ebrezza

Per quanto riguarda la  guida in stato d’ebrezza - dal primo gennaio ad oggi - sono state  200 le sanzioni complessivamente notificate ad altrettanti conducenti, fermati alla guida del proprio veicolo, che hanno fatto registrare al test dell’etilometro un valore superiore a quanto consentito dal codice della strada.  Di questi sono stati 77 quelli che si sono visti notificare solo la sanzione amministrativa (da 543 a 2.170 euro), prevista per coloro per i quali è stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e inferiore a 0,8 grammi per litro.

Sono stati invece complessivamente 123 quelli che sono andati incontro all'ammenda (da 800 a 3.200 euro) e alla procedura penale che può portare, per chi lo sceglie, ai lavori di Pubblica Utilità, in quanto hanno fatto registrare all’etilometro un tasso alcolemico tra lo 0,8 e l’1,5 grammi per litro. 27 invece i conducenti di eta' inferiore a ventuno anni (o nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida)  sanzionati perché sorpresi con un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a zero.  

Violazione a cui conseguono,  nel caso di guida di veicoli,  anche le sanzioni accessorie della sospensione della patente di guida che varia a seconda del caso, da tre mesi fino a 2 anni e fino anche alla revoca,  nel caso di recidiva nel biennio.  Sono state 175 in tutto quelle sospese nel 2022, un dato in netta crescita rispetto al 2021 in cui erano state ritirate complessivamente 144 patenti di guida.

Il consumo eccessivo di alcol prima di mettersi al volante è la principale causa di incidenti stradali, 27 sono stati i casi rilevati nel 2022 dalla Polizia Stradale in cui è stato accertata la guida in stato d’ebrezza. 

Vendita di alcolici

Ma le azioni a contrasto del consumo di alcol messe in campo dalle divise del Comune,  non si esauriscono solo nei controlli preventivi alla sicurezza della circolazione stradale. Esse si estendono infatti anche ad una vasta area di vigilanza, esercitata - anche con servizi mirati in abiti civili - per le diverse modalità di  vendita degli alcolici nel territorio comunale, che da inizio anno ad oggi ha fatto registrare un totale di  103 sanzioni su oltre 300 controlli eseguiti.

Sono diversi gli strumenti normativi infatti che vengono applicati per contrastare il consumo di alcol tra i giovani e i minori. Uno di questi è il Regolamento di Polizia Urbana il cui articolo 34-ter prevede il divieto dopo le ore 22 della vendita per asporto alcolici in bottiglie di vetro. Infrazione per la quale l’ufficio amministrativo della Polizia Locale ha contestato in tutto 45 sanzioni da 1034 euro ciascuna.

Un divieto poi che si allarga anche alla vendita di alcol - sia per i pubblici esercizi come bar e ristoranti (previsto dalle ore 3 alle ore 6) che per altre attività che devono interrompere la vendita alle ore 24 - le cui sanzioni (di 6000 più 1030 euro) finora sono state in tutto 13.
Sono state invece 45 in tutto le sanzioni che riguardano i divieti di vendita di alcol generi previsti dall’ordinanza sindacale. Come noto poi la normativa sugli alcolici, prevede, inoltre, che, tanto i pubblici esercizi quanto i circoli privati in cui si somministrano alcolici oltre le ore 24, devono avere - almeno su un'uscita del locale - un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico a disposizione dei clienti che desiderano verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l'assunzione di alcool e devono esporre all'interno e all'uscita del locale le apposite tabelle indicanti la descrizione dei sintomi correlati. 

“Il contrasto dell’abuso di alcol in ogni sua forma - dichiara l’assessore alla sicurezza Juri Magrini - è una responsabilità fondamentale che abbiamo nei confronti della nostra comunità. Un impegno per il quale non abbasseremo mai la guardia. L’intensificazione dei controlli che abbiamo disposto in questi mesi infatti non riguarda solo la strada ma anche la vendita abusiva di alcolici. Lo scopo è quello di rompere sin dal principio la catena di comportamenti che aumenta il rischio di consumo e l’incidentalità sulle strade, non solo nella  stagione estiva ma in qualsiasi periodo dell’anno. Anche per questo abbiamo attivato progetti come ‘Fermami Amico’, che ha ottenuto contributi importanti dalla regione e che ci sta consentendo di mettere in campo una serie di azioni di educazione e sensibilizzazione della cittadinanza. Oltre che di implementazione dei controlli, con un’attenzione particolare alla fascia dei più giovani, i più vulnerabili ma anche quelli su cui investire per il futuro. Credo sia d’obbligo ringraziare le donne e gli uomini del corpo di Polizia Locale per i numerosi servizi messi in campo su ogni fronte. Dobbiamo continuare su questa strada per promuovere, soprattutto tra i più giovani, una nuova consapevolezza ed un nuovo senso di responsabilità. Atteggiamenti indispensabili per stare davanti a questo pericoloso, e fin troppo diffuso,  fenomeno."

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