Rimini, graffia bambino iperattivo. Maestra condannata a tre mesi

Rimini

RIMINI. Abuso dei mezzi di correzione. E' l'accusa per la quale il giudice ha condannato alla pena, sospesa, di tre mesi di reclusione, una maestra di 48 anni residente in Valconca. La donna avrebbe utilizzato metodi poco ortodossi per contenere un bambino difficile che, all’epoca dei fatti (anno scolastico 2012-2013) frequentava la prima elementare in una scuola primaria della Valmarecchia. In particolare, in una circostanza, avrebbe affondato le unghie sulla guancia dell'alunno, graffiandolo.

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