Rimini. Europa verde: parco eolico necessario

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Parco Eolico offshore a Rimini? «Le grandi strutture produttrici di energia rinnovabile sono necessarie e urgenti. Non solo a Rimini, ovunque si possa - risponde Europa Verde a chi in città storce il naso di fronte alla possibilità che le pale eoliche possano spuntare di fronte alla spiaggia -. Gli oppositori a queste grandi opere, o meglio chi vuole che si facciano altrove, propongono come soluzione la produzione diffusa di energia, da piccoli impianti, soprattutto fotovoltaici. Dimostrando di non avere capito nulla della enorme fame di energia che abbiamo e di come sia impensabile soddisfarla con il solo fotovoltaico diffuso. Sono chiacchiere al vento».

Perché «il fotovoltaico su ogni edificio si deve fare. Sia chiaro - aggiunge la forza ambientalista -. Ma non sostituirà la produzione di ingenti quantità di energia verde anche da grandi impianti».

E «chi si oppone alla transizione ecologica si deve prendere anche la responsabilità di tenerci legati mani e piedi a un’industria del fossile che dovrebbe essere già il passato - rilancia, citando l’esempio delle nuove prospezioni geologiche per la ricerca di idrocarburi di cui si sta discutendo in Puglia - e che invece si mantiene viva grazie a chi blocca e intralcia la transizione energetica».

Se «la Regione Emilia Romagna promette la neutralità climatica al 2035, quando cominciamo? - domanda Europa Verde -. Quando si passa dalle parole a fatti?».

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