Rimini, esplode una stufa in via Rodella: le ustioni richiedono il trasporto al Bufalini di Cesena

Arriva il freddo e purtroppo iniziano gli incidenti legati all’accensione degli impianti di riscaldamento che troppe volte vengono riattivati senza adeguate operazioni di manutenzione. Ed è proprio quello che, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe all’origine dell’incidente domestico avvenuto in un alloggio di via Rodella a Vergiano, dove il padrone di casa è stato investito da una fiammata mentre stava controllando il funzionamento di una stufa a pellet. Ora la vittima, un uomo di 58 anni, è ricoverato al Bufalini di Cesena ma, fortunatamente, con il passare delle ore, le ferite riportate sono risultate meno gravi di quanto ipotizzato al momento del ricovero, avvenuto con un codice di massima gravità.

L’incidente

Erano precisamente le 13,35 di giovedì, quando la prima partenza dei Vigili del fuoco di Rimini è stata attivata dalla caserma del comando provinciale di via Varisco per un intervento di soccorso persona. Nello stesso momento, in via Rodella, venivano inviate anche ambulanza e automedicalizzata del 118. La centrale operativa di Romagna soccorso, però, come da protocollo, vista la particolarità dell’incidente e sapendo quindi che il Bufalini sarebbe stata la tappa conclusiva dell’intervento, ha fatto decollare contemporaneamente dall’eliporto dell’ospedale Santa Maria delle Croci, anche l’elicottero del 118. Le richieste pervenute ai soccorritori, infatti, parlavano di un uomo gravemente ustionato al volto e al torace, dalle fiamme sprigionatesi, come detto, dalla stufa a pellet.
E così, non appena il 58enne è stato stabilizzato sul posto è stato trasferito in volo a Cesena dove la minor gravità delle ferite, ha permesso il suo ricovero in Medicina d’urgenza.