Rimini e Valconca, il cordoglio per la morte di Gabriele Piemonti

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La riviera romagnola piange Gabriele Piemonti. L’imprenditore cattolichino è deceduto lunedì, nel giorno di Santo Stefano, all’età di sessantuno anni, nell’ospedale milanese dove era stato ricoverato a causa di un malore.

La notizia della sua improvvisa scomparsa, si è diffusa rapidamente, suscitando una forte ondata emotiva nel Riminese e in particolare nel suo territorio, la Valconca, che negli ultimi giorni ha dovuto assistere alla morte prematura di diverse persone apprezzate ed amate dalla comunità, lasciando spazio a innumerevoli testimonianze che ne hanno ricordato le brillanti capacità imprenditoriali e i traguardi raggiunti nel corso degli anni.

Tutti i suoi locali

Piemonti, che lascia la moglie Ambra Orfei e la figlia Ginevra, era considerato un grande “PR” e un uomo che ha portato al successo alcuni tra i più bei locali romagnoli, a cominciare dal Prince, sulle colline di Riccione, o alcuni noti luoghi di intrattenimento cattolichini come il Malindi, storica discoteca locale sulla riva del mare, capace di rinnovarsi nel tempo e di accogliere generazioni di ospiti, e il Bikini, divenuto protagonista di veri e propri eventi internazionali che richiamano migliaia di giovani, a cominciare da “Ralf in Bikini”.

L’imprenditore cattolichino era braccio operativo dell’agenzia della moglie, Ambra Orfei, e con la fondazione della società Sceniko Events, project manager di eventi internazionali ed importanti marchi italiani, a partire dalla Ferrari, ma anche della Microsoft, del comune di Milano e di altre innumerevoli aziende private ed enti pubblici.

Passione antica

La passione per il mondo della notte viene da lontano e c’è chi lo ricorda alla guida della discoteca “Taxi” di Cattolica, negli anni ’80, anche se il punto di riferimento tra le esperienze legate alle discoteche della riviera, è certamente il Prince, che negli anni Novanta fondò insieme a un gruppo di soci e che guidò in quella che è considerata l’epoca d’oro della vita notturna riccionese. Alla fine degli anni Ottanta, aveva fondato con la moglie Ambra, figlia di Nando Orfei, capostipite di una delle dinastie più importanti del circo Italiano, il GruppoAO, società di grandi eventi ed allestimenti, realizzando dal 2014 al 2016 per il comune di Riccione “Il Green Park” ed “Il Riccione Chistmas Village”.

Nel 2015, nella suggestiva cornice del castello di Gradara, il matrimonio con l’amata Ambra, evento che riscosse l’attenzione dei media, non solo nazionali.

Domani mattina, alle 11, si svolgerà una funzione religiosa alla Casa funeraria San Siro, di via Corelli, a Milano. La salma di Piemonti sarà poi trasferita a Cattolica, dove venerdì 30 dicembre, nella chiesa di San Pio, alle 11.30, si svolgerà il rito funebre.

Innumerevoli i messaggi di cordoglio da parte delle tante persone che sulla riviera romagnola conoscevano Gabriele Piemonti, così come le attestazioni di stima e il ricordo di aneddoti sulle esperienze professionali che l’hanno visto protagonista, in particolare, tra Cattolica e Riccione. In ricordo del cattolichino, sono arrivati anche i messaggi di cordoglio della sindaca di Cattolica, Franca Foronchi e di quella di Riccione Daniela Angelini. «Ho appreso la triste notizia della scomparsa improvvisa di Gabriele Piemonti – scrive la prima cittadina della Regina dell’Adriatico –, un imprenditore che è stato un vero innovatore in ambito turistico. Conoscevo Gabriele ed Ambra per la loro attività imprenditoriale e la loro indiscussa capacità professionale, e li ho sempre considerati amici, persone con le quali ti trovi bene. Avevano scelto Gradara come luogo del loro matrimonio, quando ne ero sindaca e tutte le volte che andavo al Malindi mi stupivano sempre per la gentilezza, il sorriso e la disponibilità d’animo, l’affabilità con cui ti accoglievano. Porgo le più sentite condoglianze – conclude Foronchi – ad Ambra, a Ginevra e alla sua famiglia. La comunità di Cattolica si stringe a voi con un grande e forte abbraccio». In una nota, l’amministrazione Angelini ricorda come Piemonti fosse un imprenditore molto attivo anche a Riccione «dove ha dato vita a locali che hanno fatto la storia del divertimento notturno nella riviera romagnola come il Prince. Piemonti aveva collaborato recentemente, insieme alla moglie Ambra Orfei, ad alcune iniziative d’intrattenimento nella Perla Verde. Alla famiglia, ad Ambra e alla figlia Ginevra – ha poi aggiunto la sindaca Angelini – va il cordoglio più sincero mio e di tutta l’amministrazione comunale». «Con te se ne va un grande amico, un uomo che ha contribuito a fare le fortune della night life della nostra riviera, un uomo della notte, una persona perbene, amata e rispettata da tutto», queste le parole di Gianni Indino, presidente del Silb dell’Emilia Romagna e di Confcommercio Rimini. A.F.

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