Rimini. Croatti (M5S) torna in Senato: "Premiato il lavoro"

Archivio

«Stavamo festeggiando il 15% nazionale con una ligaza romagnola... Poi è arrivata la sorpresa».

E che sorpresa... La conferma della rielezione in Senato per Marco Croatti è arrivata ieri sera nella sede elettorale del Movimento cinque Stelle, in via Patara, in centro storico a Rimini.

Sorpresa, sì, ma Croatti tiene a precisare che lo è stata fino a un certo punto. «Ha pagato la narrazione di quello che abbiamo fatto in questi quattro anni: abbiamo lavorato bene e lo abbiamo saputo raccontare bene. La gente lo ha capito e ci ha premiati».

La festa

In tanti sono accorsi per celebrare un momento di rinascita per il Movimento: da Giulia Sarti, deputata uscente del M5S, a Mariano Gennari, ex sindaco di Cattolica arrivato terzo nell’uninominale per la Camera di Rimini, tanti amministratori da tutta la Romagna e l’ex vicesindaca di Rimini Gloria Lisi, che si era presentata alle amministrative col sostegno dei grillini. «Per noi non era affatto semplice né scontato arrivare a un risultato del genere, che premia lo sforzo di tante persone: paghiamo il prezzo di non avere dei consiglieri comunali eletti nei principali territori della provincia e questa è una lacuna in termini di rapporto diretto con i cittadini». Il senatore Croatti si dice pronto a ricucire il rapporto con il territorio: «Insieme a Mariano Gennari sapremo rappresentare le istanze che arriveranno dal collegio, che è molto ampio, avendo un dialogo diretto con i primi cittadini.

Marco Croatti torna in Senato grazie al 10% raccolto dal Movimento Cinque Stelle pari a 230.540 voti ottenuti nelle tre province della Romagna più il territorio di Bologna.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui