Al fine di contrastare il fenomeno dell’irregolare esercizio dell’attività venatoria, il Gruppo Carabinieri Forestale di Rimini, attraverso le 6 stazioni dislocate nella provincia, ha organizzato diversi servizi mirati. Nello specifico, le verifiche effettuate sono state indirizzate al corretto esercizio dell’attività venatoria, nonché al rispetto delle prescritte distanze dalle abitazioni; il tutto al fine di garantire il più possibile l’esercizio della caccia in sicurezza e nel rispetto della normativa di settore. In particolare sono stati garantiti 170 accertamenti, controllate 190 persone ed elevate diverse sanzioni amministrative. I controlli hanno interessato principalmente i comuni di Rimini, Coriano, Morciano di Romagna, Santarcangelo, Novafeltria, Pennabilli, Montecopiolo, S. Agata Feltria e Casteldelci.
Le infrazioni
Le infrazioni riscontrate hanno riguardato principalmente l’esercizio dell’attività venatoria ad una distanza non consentita dalle strade e dalle limitrofe abitazioni, l’omessa indicazione della giornata sul tesserino venatorio, il mancato utilizzo di dispositivi ad alta visibilità, la mancata raccolta di bossoli, nonché la mancata stipula di polizza assicurativa. I controlli continueranno in maniera serrata anche nelle prossime settimane e comunque durante l’intero periodo di apertura della stagione di venatoria.