«A Mirabilandia incrociano le dita. Per il resto, i dati sono tutti molto positivi». Emanuele Burioni, direttore di Apt servizi Emilia Romagna, riassume in due frasi il giudizio verso il primo vero ponte che apre le porte alla bella stagione. Hotel, ristoranti e città di tutta la Romagna pullulano di turisti e visitatori. Gli unici a temere di rimanere vittima degli scherzi del bello e del cattivo tempo sono loro, i parchi divertimento. «Sono il termometro della situazione. A oggi, nonostante le previsioni non belle per il 25 aprile, hanno buone prospettive» stigmatizza il direttore dell’ente di promozione turistica regionale.
Burioni, quella che stiamo vedendo è un’anteprima di estate finalmente libera dal Covid. Com’è il confronto con il 2019?
«A livello europeo la Romagna è una delle destinazioni che ha recuperato di più nel post Covid e questo inizio di stagione ne è una dimostrazione. Mi sono confrontato con le associazioni di albergatori e ristoratori di tutta la Romagna e hanno registrato tantissimi arrivi e prenotazioni. Molto è dipeso anche dai tanti eventi sportivi, disseminati tra Rimini, Bellaria, Cervia e Ravenna, che hanno portato in riviera migliaia di persone. I ristoranti oserei dire che vanno benissimo. Sono i dati che ci aspettavamo, visto il confronto con il trend stimato a livello europeo».
Un lungo ponte e temperature miti sono determinanti nell’attrarre turisti. C’è un ingrediente segreto?
«Come ho detto, gli eventi, soprattutto quelli sportivi. A Pasqua, a Rimini si è svolto il Paganello, ora c’è il Kiklos a Bellaria, inoltre abbiamo siglato accordi con federazioni di molte discipline, dal pallavolo al beach tennis, al beach volley. E dai primi d maggio c’è la Gran fondo a Cattolica, poi altre manifestazioni tra cui la Nove Colli nel Cesenate. Credo che l’ingrediente segreto sia questo: dobbiamo continuare a lavorare anche con il cicloturismo, è un asset importante, al di là delle Gran fondo. Gli eventi sportivi fanno di noi la Sport valley: vanno coltivati. A proposito, grazie a un accordo quadro con le Regioni, Apt Emilia Romagna ha appena ricevuto l’incarico di promuovere Firenze e la Regione Piemonte al Tour de France.
Non vanno dimenticati però i tantissimi eventi musicali organizzati per tutta la Romagna e il turismo fieristico e congressuale, che ha dato numeri importanti. Solo a Rimini si contano 100 eventi congressuali quest’anno».
Che segnali dà il mercato estero?
«Dai tour operator europei raccogliamo dati e segnali importanti, principalmente da Germania, Svizzera e Austria. Significa che la Romagna si mantiene una meta privilegiata».