Infortunio sul lavoro ieri mattina alla vetreria Pari di San Martino dei Mulini. Dipendente resta intrappolato con un braccio in una macchina per la lavorazione del vetro. Per liberarlo si è reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi.
L’allarme
Mancavano 5 minuti alle 8 quando al centralino del comando provinciale dei pompieri è arrivata la richiesta d’aiuto dalla sede della ditta in via Marecchiese. Da via Varisco è stata fatta uscire la prima partenza che in una manciata di minuti è arrivata nel capannone. Qui l’operaio di 49 anni, per cause che dovranno essere stabilite dall’indagine del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro della Medicina del lavoro dell’Azienda Usl di Rimini, è rimasto intrappolato con la parte superiore del braccio destro tra gli ingranaggi di una macchina tagliatrice del vetro.
I soccorsi
I sistemi di sicurezza dell’impianto si sono immediatamente attivati bloccando il macchinario; questo ha fatto si che i danni fisici per l’operaio siano stati relativamente contenuti. A questo punto sono entrati in scena i Vigili del fuoco che con grande perizia hanno liberato la vittima. Lavoro svolto sotto lo sguardo attento del personale del 118, intervenuto con un’ambulanza e l’automedicalizzata. Sul posto sono arrivati nel frattempo anche i carabinieri della stazione di Santarcangelo. Una volta stabilizzato il paziente è stato caricato in ambulanza e come concordato con la centrale operativa di Romagna soccorso è stato deciso il suo trasferimento diretto al Bufalini. L’operaio dopo tutti gli accertamenti e le visite è stato ricoverato in Ortopedia. Dell’episodio è stato avvertito anche il pubblico ministero di turno alla Procura della Repubblica di Rimini.