Il “boulevard” sulle banchine del porto canale è incompatibile con la piena del Marecchia. Lo afferma il capogruppo di FdI, Gioenzo Renzi, a proposito della riqualificazione (da 5 milioni) prevista per il tratto tra il ponte di Tiberio e il ponte della Resistenza. «Secondo il progetto – ricorda Renzi – le banchine verranno innalzate a una quota di più 1,50 metri sopra il livello del medio mare. A tal proposito è opportuno ricordare che solo due settimane fa, la “piena” del Marecchia, è stata smaltita nel Deviatore e nell’alveo storico, con il deflusso delle “piene” nell’invaso del ponte di Tiberio e nel porto canale. La “fiumana” ha allagato il parco Marecchia, la Piazza sull’acqua, le banchine del porto, con un sovralzo di oltre due metri sul livello medio mare».Renzi ha dedicato alla questione una interrogazione per rimarcare un fatto. «La realizzazione di chioschi e bar, sulle banchine o su piattaforme galleggianti, tra il ponte di Tiberio e quello della ferrovia, può costituire seriamente un ostacolo per il defluire delle piene del Marecchia, con rischi di allagamenti e pericoli per la sicurezza di persone e cose».Quindi? «Invece di alimentare suggestioni, tipo la Senna di Parigi, sarebbe più opportuna la consapevolezza sulla incompatibilità degli interventi: preservando prioritariamente la sicurezza idraulica e la tutela del paesaggio».Alternative? «Per favorire le passeggiate in un ambiente naturale e riqualificato, invece dell’annunciato incompatibile “boulevard”, è necessario: il rialzo delle quote delle banchine dal ponte di Tiberio al ponte della Resistenza, il restauro delle mura del porto canale, con le parti ancora distrutte dai bombardamenti della Seconda Guerra mondiale, la manutenzione straordinaria delle rampe ammalorate».

Rimini. Boulevard al ponte, Renzi: “Andrà sott’acqua”
