Rimini. Birgo Burger porta a casa i veri bomboloni romagnoli

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Quello di questa mattina sarà un risveglio “goloso” per più di un migliaio di riminesi. Ha superato qualsiasi aspettativa l’iniziativa di Birgo Burger di consegnare a domicilio i bomboloni romagnoli preparati secondo la ricetta di sessant’anni fa.

«E’ la prima consegna a domicilio di bomboloni sicuramente in Italia, se non addirittura nel mondo – sorride Federico Bordoni, titolare di Birgo Burger assieme al fratello Filippo –. E, per di più, di bomboloni romagnoli».

Ricetta in un cassetto

«L’idea è nata in occasione della Fiera di San Martino – ripercorre Federico –. Abbiamo il nostro caratteristico carro in piazza a Santarcangelo. E il nostro mastro pasticcere Mauruzio Urbinati di Santa Giustina ci ha detto di aver ritrovato in un cassetto la vecchia ricetta del bombolone romagnolo che si faceva in riviera negli Anni Sessanta e che è scomparso completamente. Una ricetta che gli aveva insegnato un altro pasticcere. E che ha veramente recuperato in un cassetto, anche se sembra una favola».

Il bombolone romagnolo «è molto grande, con una dimensione importante – spiega –. E pieno pieno di crema pasticcera, però non quella da busta, ma la crema fatta rigorosamente con le uova fresche. Insomma, non dovete immaginare il bomboloncino da bar con pochissima crema. E’ una cosa completamente differente».

La scritta “Birgo” che campeggia sul bombolone di Federico e Filippo ha contribuito al passaparola quanto - se non più - del gusto, al punto che per la colazione di questa mattina «abbiamo ricevuto oltre mille prenotazioni in una settimana – aggiunge –. Questa cosa ci ha colpito molto. Siamo rimasti ovviamente increduli. E abbiamo fermato le prenotazioni a domicilio, perché è letteralmente impossibile riuscire ad effettuare un numero così alto di consegne fra le otto e mezzogiorno. Stiamo rifiutando una marea di ordini, perché siamo letteralmente sommersi e non sarebbe possibile accontentare tutti». Magari «ripeteremo l’esperienza più avanti – sorride di nuovo –. Intanto vediamo come va oggi. Però sicuramente, di questi tempi, è un segnale positivo».

Lavoro di squadra

Alla preparazione e alla consegna a domicilio dei bomboloni romagnoli «parteciperanno una trentina di ragazzi – continua Federico –, fra cui quindici impegnati nelle consegne». In quattro ore sfrecceranno «in tutta la città di Rimini, dove abbiamo avuto una risposta incredibile – prosegue –, a Bellaria, a Riccione, a Santarcangelo, a San Mauro, a Savignano. Solamente la cantina Ennio Ottaviani che si trova alle porte di Morciano ce ne ha ordinati settanta/ottanta. Già alla Fiera di San Martino ne avevamo venduti più di cinquemila, e la cosa ci aveva stupito».

C’è ancora una possibilità per chi non riceverà i bomboloni romagnoli a casa: «Daremo la possibilità di venirli a ritirare direttamente nel laboratorio di pasticceria a Santa Giustina a cui ci appoggiamo – annuncia –, prenotandosi». Il numero da chiamare è 0541.21318, ma prendere la linea potrebbe non essere così semplice.

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