Rimini: arrestata ladra seriale di gioielli

Arrestata una ladra di gioielli che aveva in colpito in Toscana, ma ha base a Rimini. La donna, una quarantacinquenne cittadina italiana, vive con il marito in una roulotte all’interno del campo nomadi di Corpolò. Gli agenti della Squadra mobile di Rimini le hanno notificato l’ordinanza del giudice del Tribunale di Lucca che dispone la custodia cautelare. Sospettata di essere responsabile di due furti commessi tra il 7 e il 9 dicembre scorso, rispettivamente a Prato e Lucca nei confronti di gioiellerie. Colpi effettuati con modalità truffaldine e una certa destrezza consistenti nel distrarre i gestori dei negozi con il pretesto di visionare gioielli per l’acquisto. L’attività d’indagine della Squadra mobile di Lucca ha consentito di acquisire indizi gravi a carico della donna, necessari per l’emissione da parte della competente autorità giudiziaria della misura cautelare in carcere. Filmati delle telecamere e rilievi tecnici. Per individuare l’alloggio della donna è stato decisivo il contributo degli investigatori riminesi. La perquisizione effettuata nel luogo di cattura ha consentito anche di rinvenire e sequestrare alcuni indumenti ritenuti utili per il quadro probatorio del procedimento penale, compatibili con quelli immortalati dalle telecamere nel corso di almeno uno dei due episodi contestati. La 45enne entrava nel negozio e dopo aver manifestato al rivenditore l’intenzione di acquistare dei gioielli, appoggiava sul bancone delle riviste, per poi visionare altri gioielli nei vari espositori. Approfittando della situazione e cogliendo il momento propizio, era abile ad appropriarsi con destrezza dei gioielli sul bancone infilandoli furtivamente nella propria borsa. In una gioielleria di Lucca, così facendo, ha portato via un rotolo contenente sedici catenine in oro, e nella gioielleria di Prato di tre collane di oro e diamanti, in quest’ultimo caso per un valore di circa 3.500 euro.