Area Fox, dopo mesi e mesi di stallo, si parte con il primo passo per arrivare a quelle centinaia di posti auto che erano stati annunciati per dare ossigeno al centro storico e dintorni. Nei giorni scorsi, infatti, l’Amministrazione comunale ha inviato una lettera a Coop Alleanza 3.0 per sollecitare l’azienda a dare seguito agli impegni presi durante la riunione del maggio scorso relativa all’utilizzo dell’area tra via Bramante e via Circonvallazione meridionale, oggetto di un accordo di pianificazione urbanistico sottoscritto nel gennaio 2022. In occasione di quell’incontro, la società aveva preso l’impegno con l’Ente di garantire il decoro e la funzionalità dell’area in attesa della piena ripartenza del cantiere momentaneamente sospeso. In particolare la Coop si è fatta carico di destinare in via temporanea parte dell’area a parcheggio pubblico a servizio del centro storico, indicando come tempistica settembre 2023. Con questa ultima lettera l’Amministrazione quindi ha invitato la società a continuare nel percorso condiviso, adempiendo agli impegni. E già nella giornata di ieri c’è stato un primo movimento, ovvero il taglio delle erbacce nella grande area di cantiere, a poca distanza dall’Arco di Augusto, dove per lungo tempo sono stati lasciati materiali e la zona in stato di degrado.
Il lungo iter
Il via libera in Consiglio comunale risale all’agosto del 2021. Tecnicamente si stava parlando di una bozza di convenzione urbanistica relativa alla rigenerazione dell’area Fox Petroli, tra via Circonvallazione meridionale e via Bramante. Si prevedeva ovviamente il nuovo parcheggio di attestamento integrato con 328 posti auto, 500 metri quadrati di verde pubblico, migliorie alla viabilità sotto forma di una nuova rotatoria tra via Melozzo e via Bramante e la riqualificazione dei marciapiedi e del parco Fabbri. Infine l’inserimento di una struttura di vendita alimentare. L’avvio dei lavori era ipotizzato per la fine dell’anno (il 2021) e il taglio del nastro all’inizio dell’anno (il 2023). E l’assessore all’urbanistica Roberta Frisoni interviene spiegando che «a maggio avevamo condiviso con Coop Alleanza una serie di impegni per accompagnare questa fase di sospensione del cantiere e con l’obiettivo di garantire quelle esigenze di interesse pubblico che sono alla base degli accordi urbanistici stipulati tra amministrazione e società. In quella sede abbiamo ricevuto rassicurazioni sulla ripresa dei lavori, così come l’impegno ad allestire un centinaio di posti auto in via temporanea entro la fine dell’estate, andando così ad incrementare la dotazione di sosta a ridosso del centro. Le interlocuzioni con la Coop sono costanti, ma vogliamo avere delle tempistiche certe».
All’Assessore Frisoni si potrebbe chiedere, per coerenza, di dichiarare TEMPISTICHE CERTE anche per un adempimento del Comune di sua diretta competenza: l’attivazione dei sistemi di videocontrollo del traffico notturno (20.30-07.30) postati in ZTL in testa al Corso e alla rotonda CITA, notoriamente non funzionanti e sostanzialmente ignorati dai mezzi che ne conoscono l’inattivazione, naturalmente con dànno erariale per la spesa pubblica fatta, per il mancato introito delle inosservanze non sanzionate e con buona pace del diritto almeno al riposo notturno dei residenti del Corso primo tratto, via Ducale e via Clodia, ma su questo punto l’Assessore e il Consiglio non ci sentono…