Un solo bagno per 50 allieve, i genitori allertano i Nas. Immediata la replica della dirigente unita alla vicesindaca: «Tempi tecnici per la riparazione, ma garantito il servizio in sicurezza». La vicenda si trascinerebbe da tempo presso la scuola Ferrari inaugurata a settembre 2022 in via Gambalunga. A segnalarla sono alcuni genitori che, dopo aver allertato il Nucleo antisofisticazione e Sanità dei carabinieri, spiegano: «I problemi sono partiti a ottobre, in corrispondenza dei lavori sulle tubature di piazzale Battistini. Nel dettaglio, si trattava di criticità transitorie che interessavano la pressione dell’acqua». Un capitolo a parte «è invece iniziato da metà novembre quando – proseguono – è andato in tilt il bagno delle alunne, dislocato al secondo piano. Da allora 50 bambine, dalla classe prima alla quinta, dividono con le maestre il bagno destinato alle insegnanti». La prospettiva di usare lo stesso water e un unico lavandino non va giù ai parenti delle bimbe, certi che «non siano garantite le condizioni igieniche di base, sia perché alcune delle grandicelle hanno il ciclo mestruale, sia perché la condivisione rischia di intensificare la diffusione di virus intestinali». Intanto anche il bagno delle docenti si sarebbe otturato, «trasformando i disagi in un’emergenza». Altra nota dolente? «A Natale si sono visti i tecnici ma solo per smantellare mattonelle, muri e tubi, seminando macerie senza rifarsi più vivi». Oltre al danno la beffa, rimarcano ancora le famiglie, «perché per due mesi non è giunta alcuna comunicazione e a raccontare i fatti sono state le nostre figlie. Per essere una scuola nuova fa acqua ovunque, non funzionano neanche le paratie per il sole, tant’è che le maestre schermano i vetri con cartoncini».
Le repliche
Dal canto suo la dirigente scolastica del plesso, Chiara Giovannini, precisa: «La situazione è gestita in sicurezza e il Comune, che possiede l’edificio, è da sempre al nostro fianco. Quanto alle ditte incaricate della manutenzione hanno tabelle di marcia che procedono per ordine di gravità. Dispiace che si parli di mancata comunicazione visto che sono state fornite notizie sia in modo ufficiale che informale». Le fa eco la vicesindaca, Chiara Bellini: «La manutenzione della scuola Ferrari spetta ad Arco, la ditta che l’ha costruita dopo essersi aggiudicata l’appalto. Ripercorrendo la vicenda, prima di Natale è stata risolta una perdita nel bagno delle femmine al secondo piano ma nel sistemarla, gli addetti si sono accorti dell’esistenza di altre. Nonostante la difficoltà nell’individuazione della causa, risolveranno i disagi entro lunedì. È stato necessario inibire l’uso di quel bagno, ma la scuola ne conta 2 per ognuno dei due piani, uno destinato agli allievi e uno alle allieve (entrambi con 6 water l’uno), oltre al bagno delle maestre. E non è tutto: al piano terra sono collocati gli spogliatoi della palestra che dispongono di altre toilette. Sanitari a portata di scale, dunque, in attesa delle riparazioni».