È stato assolto il 50enne accusato di falsa attestazione a pubblico ufficiale, perché nella notte di Halloween di due anni fa a Riccione si sarebbe spacciato per un diplomatico dell’isola di Malta. A deciderlo il giudice Alessandro Capodimonte, il quale con la sentenza ha stabilito come il fatto, pur costituendo reato, è ritenuto di lieve entità. Non accolta quindi la richiesta della Procura che per l’uomo, difeso dall’avvocato Giuseppe Lomuti del foro di Potenza, aveva chiesto un anno di reclusione.
Secondo quanto emerso dalle indagini, nella serata del 31 ottobre 2023 gli agenti della Polizia locale, fuori da un ristorante, hanno notato una Maserati con targa italiana e una placchetta appartenente ad un corrispondente diplomatico di una Ong di Malta, associazione che organizza eventi di beneficenza anche in Senato e alla Camera dei deputati. Come sostenuto dalla difesa, però, nel verbale, a differenza di quanto scritto nel tesserino mostrato dal conducente agli agenti, sarebbe stato trascritto che il 50enne faceva parte invece di un Corpo diplomatico maltese.
Dopo accertamenti effettuati presso l’ambasciata dell’isola, l’uomo ovviamente non è risultato tra i suoi membri, facendo così scattare la denuncia e il processo. Durante le indagini si è scoperto che la Maserati era sottoposta a fermo amministrativo a causa di debiti con il fisco. Auto, come confermato dal legale del 50enne, già restituita al proprietario dopo che quest’ultimo ha provveduto a pagare quanto dovuto all’Agenzia delle Entrate.