Riccione, la protesta degli atleti senza “pallone” dal 2023. Il Comune: «Lavori al via entro fine anno»

Riccione

Ripristinare il “pallone” di via Monte Rosa. È questa la richiesta avanzata da diverse famiglie di giovanissimi atleti. Una richiesta a cui, replicano dal municipio, l’Amministrazione sta lavorando prevedendo l’inizio del cantiere entro l’anno.

La vicenda

Era l’1 dicembre del 2023 quando un temporale distrusse il “pallone” di via Monte Rosa a Riccione, dove centinaia di ragazzi, appartenenti alle più disparate discipline sportive, coltivavano i loro sogni. «Da un giorno all’altro si ritrovarono - spiega il portavoce del gruppo - senza una struttura dove allenarsi. Un disastro annunciato poiché da anni quel pallone necessitava di manutenzione o di un serio restauro. Il che - commenta - avrebbe comportato costi molto più ridotti rispetto a una ricostruzione. A distanza di quasi due anni e nonostante le promesse del Comune, ragazzi e società sportive hanno trovato soluzioni provvisorie come palestre o capannoni spesso inadeguati, con spazi ridotti e costi di affitto e gestione riversati sulle famiglie». Tant’è che non tutti hanno potuto continuare sebbene i ragazzi continuino «a portare alto il nome di Riccione in Italia e nel mondo». Da qui la richiesta che il Comune «mantenga le promesse».

La risposta

Contattato, l’assessore allo Sport, Simone Imola, fa il punto della situazione. «Non appena si è verificata l’alluvione del maggio 2023, - premette - l’amministrazione comunale di Riccione si è attivata subito per garantire la ricostruzione della palestra geodetica del centro sportivo Nicoletti. L’amministrazione ha subito chiesto e ottenuto un primo finanziamento che copre una parte importante delle spese». È seguita la partecipazione al bando “Sport e Periferie 2025” richiedendo un altro finanziamento «per completare il progetto e realizzare una nuova struttura multifunzionale a energia quasi zero. Al momento - prosegue - il Comune è in attesa del pronunciamento e speriamo di ottenere tali fondi per completare un’opera fondamentale per il rilancio delle nostre strutture sportive». Al netto del risultato, l’intervento si farà comunque.

«In ogni caso - tira le fila - la determinazione dell’amministrazione non cambia: se anche il finanziamento non dovesse arrivare, partirebbe comunque la realizzazione della prima parte della struttura entro fine anno, usando i fondi già disposizione e integrandoli con risorse proprie dell’ente. La nuova palestra è una priorità per la comunità e per gli atleti di Riccione, e l’amministrazione farà tutto il necessario per vederla realizzata».

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