Riccione, i danni dopo la tempesta: abbandona il Suv Maserati sotto la bomba d'acqua nel sottopasso

Riccione

A fare le spese maggiori del disastro la Perla Verde, sommersa dall’acqua e coperta dai chicchi di grandine grandi come noci precipitati nella zona centrale tra i bagni 60 e il 100. Una bomba d’acqua che ha colto impreparati diversi automobilisti rimasti bloccati nei sottopassi di via La Spezia-Cavalcanti e al Porto. Un conducente è stato costretto ad abbandonare un Suv Maserati. L’acqua ha provocato una piccola frana sul ciglio della strada in via Saluzzo nei pressi della Statale 16, mentre all’1,30 un pino (rimosso in mattinata) è caduto sui fili elettrici ed ha spento via Spontini. Sul lungomare, invece, alcuni alberi si sono adagiati sui fili del tram. Una strage, invece, quella avvenuta al parco della Resistenza: sono state 15 le piante di vario tipo cadute. Alcune sono state abbattute altre sradicate dalla radice. Un grosso pino è caduto sulla staccionata che delimita il parco giochi, al momento ripristinata.
In totale nel territorio comunale sono crollati oltre una trentina di alberi. Le situazioni più preoccupanti, in piazza Cadorna davanti alla stazione dove una pianta è precipitata su una vettura. Grossi alberi non hanno retto alla furia del vento anche in via Bologna, all’asilo Mimosa, in via Oberdan e via Cimarosa. Decine le vetture danneggiate invece solamente dalla grandine; tra queste anche tre veicoli della Polizia locale. Danni si registrano pure in spiaggia. Stravolto il bagno 82 con ombrelloni sradicati e lettini rovesciati dal vento. Diversi stabilimenti hanno avuto invece le coperture strappate dalla grandine. Non appena la situazione meteo si è ristabilita sono subito iniziati i lavori di ripristino che proseguiranno anche per tutta la giornata di oggi.

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