Riccione. Colpi nei negozi e in un minimarket: arrestate due ladre

Martedì scorso i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno intensificato i controlli del territorio nell’ambito di un servizio coordinato che ha visti interessati, oltre al comune di Riccione, anche quelli di Misano Adriatico e di Cattolica, con lo scopo di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio.
I militari operanti hanno arrestato una 21enne dell’est-europa, in flagranza per l’ipotesi di reato di furto aggravato. Nello specifico, la giovane sarebbe stata sorpresa dagli addetti alle vendite di due negozi del centro di Riccione mentre si appropriava di capi di abbigliamento e tentava di darsi alla fuga a piedi. La conseguente segnalazione al 112 determinava l’immediata attivazione delle pattuglie dei Carabinieri già in servizio sul territorio che, prontamente, individuavano la ragazza e la fermavano all’altezza di viale Milano, trovandola in possesso ancora della merce, del valore stimato di circa 120 euro. I militari, dopo aver restituito i prodotti ai titolari dei negozi hanno arrestato la giovane.
I carabinieri hanno arrestato una 57enne, sempre in flagranza per l’ipotesi di reato di furto aggravato. La donna, dopo aver prelevato dagli espositori di un minimarket di Misano Adriatico alcune luci natalizie, avrebbe tentato di guadagnarsi l’uscita, ma determinava l’azionamento dei sistemi di antitaccheggio dei prodotti rubati. Il suono dell’antitaccheggio avrebbe attirato l’attenzione dei dipendenti del negozio che provavano a fermare la 57enne, parallelamente avvertendo di quanto accaduto i Carabinieri mediante telefonata al 112. Rapidamente, intervenivano sul posto militari della Stazione di Misano Adriatico che recuperavano la merce, restituendola ai titolari dell’esercizio commerciale, per poi dichiarare in arresto la donna.
I militari hanno poi denunciato un 67enne straniero che, all’interno di un supermercato di Cattolica, approfittando della distrazione di un’avventrice intenta nel pagamento dei prodotti appena prelevati alle casse, ne sfilava dalla borsa un portafogli di marca del valore di circa 2.000 euro, tentando di impossessarsene. L’intervento repentino dei militari dell’Arma, presenti all’interno del supermercato, permetteva di impedire il compimento del reato da parte dell’uomo che tentava di reagire ed opporsi alle previste operazioni di identificazione, compiute dal personale intervenuto. Lo straniero, pertanto, è stato deferito per i reati di tentato furto e resistenza ad un Pubblico Ufficiale.