Riccione. Chiusa l’era della “libraia” Alba, il Block 60 cambierà pelle

Per tanti anni è stata la “libraia” del Block 60, in cui ha creato uno spazio unico all’interno del concept store dedicato alla ricerca dei brand emergenti più interessanti: Alba Rossi lascia il regno di Oscar del Bianco per prendere nuove strade e coltivare le sue passioni. «Mi è stata data l’opportunità di avere questo spazio e per anni ho avuto modo di esprimere le mie passioni, le mie competenze, il mio estro – spiega –. Ho cercato di trasferire i miei interessi non solo nei libri che selezionavo, ma anche nelle disposizioni. Lo si può definire un’esperienza culturale in perenne evoluzione», ma che evidentemente doveva cambiare rotta.

Un lavoro di concetto

Alba ha sempre cercato di creare le esposizioni dei libri in vere e proprie opere, tra gli accostamenti alla contestualità. Il lavoro non era mai casuale, ma rispondeva ad uno studio che riusciva a fondere arte, cultura, ricerca e passione. Ecco perché chiunque si trovava a transitare nella galleria del Palacongressi, entrava al Block 60 anche solo per ammirare titoli, per farsi consigliare da Alba uno scrittore particolare o per perdersi nella armonia e nello studio della presentazione dei testi e delle copertrine. «Cerco sempre di creare un fil rouge tra gli accostamenti, che sia concettuale, autorale. I collegamenti sono essenziali nelle mie esposizioni e scelte letterali».

Una figura poliedrica

Non solo letteratura, ma anche la fotografia. È una figura poliedrica quella di Alba che è pronta ad affrontare nuove avventure con l’entusiasmo e il talento che la contraddistingue. «Io sono una “libraia”, mi sento questa, non so se ci sarà una realtà tutta mia in questo senso. Lo farei anche per offrire l’opportunità, a chi vuole, di fare un viaggio nella cultura, non convenzionale, capisco però che questa tipologia di prodotto ha bisogno di un supporto, la narrativa che propongo ha bisogno di sostegno. Devo tanto ad Oscar del Bianco per avermi dato questa opportunità e avere sostenuto questa mia attività», conclude.

La libreria cambia volto

La scelta è volta ad un restyling, ad una scelta commerciale di marketing: la libreria del Block 60 cambierà tipologia di offerta ed esposizione, ma sarà sempre presente nello store della galleria Savioli. C’è da sottolineare che l’affetto via social verso Alba è stato molto, ma si tratta di “work in progress”.