Riccione. Armate di coltello rapinano le turiste, arrestate due ragazzine

Riccione
  • 24 giugno 2025

Due ragazze, una diciottenne e una quattordicenne residenti in Romagna, sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Riccione nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2025. Le accuse riguardano due episodi di rapina aggravata ai danni di coetanee in vacanza sulla Riviera per la Notte Rosa.

La dinamica degli episodi

Secondo la ricostruzione dei militari, le due giovani hanno agito in concorso mettendo a segno due rapine consecutive nel cuore della notte, a distanza di circa mezz’ora l’una dall’altra. In entrambi i casi hanno utilizzato un coltello a serramanico per minacciare le vittime. Il metodo era sempre lo stesso: dopo aver avvicinato le turiste, le minacciavano con l’arma bianca costringendole a consegnare smartphone, denaro, effetti personali e persino capi di abbigliamento e bigiotteria. Le quattro ragazze aggredite sono state trattenute per diversi minuti in luoghi appartati, mantenute sotto costante minaccia armata in un evidente stato di paura e sottomissione.

L’arresto immediato

L’intervento delle forze dell’ordine è stato rapido ed efficace. Le pattuglie presenti sul territorio, allertate dalle vittime e grazie alle loro descrizioni dettagliate, sono riuscite a individuare e fermare le due presunte responsabili nei pressi del lungomare di Riccione. Durante il controllo, la diciottenne ha opposto una forte resistenza nel tentativo di sfuggire al fermo, arrivando a colpire con spinte e calci gli agenti. Una volta bloccata, i Carabinieri hanno rinvenuto sotto un’automobile in sosta le borse delle vittime, abbandonate nel tentativo di eliminare le prove dei reati, mentre in una di esse hanno recuperato i tre smartphone appena rubati.

Refurtiva restituita e provvedimenti giudiziari

Tutta la refurtiva è stata immediatamente restituita alle legittime proprietarie. Per quanto riguarda i provvedimenti giudiziari, la maggiorenne è stata trasferita presso la Casa Circondariale di Forlì, mentre la minorenne è stata collocata in un Centro di Prima Accoglienza per minori, come disposto dalle rispettive Autorità Giudiziarie competenti.

L’episodio evidenzia l’importanza del presidio del territorio durante eventi di grande affluenza turistica come la Notte Rosa, quando la presenza massiccia di giovani in festa può purtroppo attirare anche fenomeni di microcriminalità.

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