Riccione, a 81 anni in spiaggia in carrozzina: "Voglio arrivare al mare e ci riuscirò"

«Ecco la pedana che rende accessibile ai disabili la spiaggia». Torna alla carica il vulcanico Luigi “Gino” Vallorani, 81enne ex funzionario della Confesercenti ed ex assessore di Coriano. Da due anni è inchiodato su una carrozzina, ma non si arrende e continua a cercare soluzioni per rendere un po’ più semplice la quotidianità dei disabili.
Un camminamento ad hoc
« Amo il mare ma non posso arrivare fino all’acqua, perché le pedane messe a disposizione dagli stabilimenti balneari finiscono dai 20 ai 40 metri prima», rileva puntando i riflettori su una “mosca bianca”: il camminamento “Mobi-Mat” adottato dal Bagno 55 di Riccione che, a suo dire, potrebbe far trovare la quadra. «È srotolabile, antiscivolo e leggero - sottolinea -. Non necessita neanche di manutenzione, perché la sabbia passa attraverso la trama». E sciorina altri punti di forza di quello che pare l’uovo di Colombo: «Può sostenere un peso sino a 3,5 tonnellate ed è persino riciclabile».
Il parere
A fare il punto è l’architetto Roberto Cesarini, ex capo di gabinetto della giunta Tosi e in precedenza assessore ai lavori pubblici e urbanistica. «Ho informato della nuova proposta Gino Vallorani che com’è giusto vorrebbe essere indipendente anche in spiaggia», racconta riconoscendo tuttavia che «per i bagnini è faticoso togliere e mettere l’usuale passerella». Si tratta infatti «di pesanti lastre di cemento appoggiate sulla sabbia».
Una soluzione per supplire a queste difficoltà, fa notare, potrebbe essere questa striscia arrotolabile facilmente in caso di maree, mareggiate o maltempo, ma non ha ancora eseguito delle verifiche, «le mie - ci tiene a precisare - sono soltanto ipotesi». Ipotesi che potrebbero arenarsi contro un grosso scoglio. «Bisogna chiedere lumi e coordinarsi con la Capitaneria di Porto - spiega - perché la concessione balneare non comprende gli ultimi 5 metri della battigia fino all’acqua, uno spazio che deve esser lasciato libero da ingombri per consentire a chiunque la passeggiata», conclude allargando le braccia.