Riccione: Daniela Angelini promette decoro urbano e verde

"Riccione deve tornare ad essere la Perla Verde dell'Adriatico". Così la pensa la candidata sindaco della coalizione a sei, Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Coraggiosa, 2030 Riccione-Città Aperta, Uniamo Riccione e Riccione nel cuore, Daniela Angelini: cura del decoro urbano, manutenzione delle aree verdi e valorizzazione del patrimonio pubblico sono "una priorità".
La città, argomenta, si merita "maggiore impegno" da parte dell'amministrazione per "rendere belli, curati e vivibili gli spazi pubblici", a partire dai parchi Papa Giovanni II "abbandonato e lasciato al degrado" e della Resistenza. "Dopo due anni di pandemia- sostiene Angelini- abbiamo l'occasione per ripensare tempo e spazio della città": gli spazi aperti "sono luoghi di socialità e più li curiamo, più li rendiamo vivibili e più vengono percepiti come luoghi di presidio per una maggiore sicurezza". Insomma, entra nel concreto, "tutta la città deve essere coinvolta in un grande progetto sul verde urbano con un piano di riqualificazione degli arredi, dell'illuminazione, di pulizia, decoro e di rivitalizzazione dei luoghi abbandonati. Servono "un vero e proprio piano Green annuale e strutturato" e "una gestione condivisa e integrata tra Geat ed Hera". Infine "riprenderemo in mano il progetto del boulevard dei paesaggi, percorsi ciclopedonali e piste ciclabili con l'entroterra che possano permettere anche ai turisti di conoscere la bellezza del nostro territorio circostante".