Riccione. Tutta la politica vuole chiarezza sulla Polisportiva

Riccione

Polisportiva comunale: tutti vogliono vederci chiaro e soprattutto arrivare a una risoluzione dei conflitti interni e con l’amministrazione. Soluzioni in questa direzione potrebbero arrivare dal Comune nel giro di pochi giorni.

La Lega

«Come consiglieri di maggioranza della Lega chiediamo che sulla gestione della Polisportiva, l’amministrazione faccia luce al più presto e chieda spiegazioni più approfondite che oggi sembrano urgentissime», dicono Andrea Bedina e Marco Ragni consiglieri della Lega. «A questo punto, l’amministrazione deve andare fino in fondo, perché desta grossi sospetti la volontà del cda della Polisportiva di mantenere “riservate” le proprie scelte di gestione, tanto da sbattere fuori il presidente onorario Giorgio Gori. La città deve saperlo perché la piscina è nata con i soldi dei riccionesi per il bene della comunità e da essa nessuno può essere escluso».

Fratelli d’Italia e Forza Italia

Per Stefano Paolini, commissario Fratelli d’Italia e Ivano Batani commissario di Forza Italia, «la situazione della Polisportiva ha raggiunto una soglia critica. Da un lato c’è stata una lottizzazione privata e caotica di un bene primario quale è lo sport; d’altro lato questo processo è stato protratto nel tempo e soprattutto ora si è scoperto, in modi chiari, plateali e risibili». Basta litigi intorno alla Polisportiva. «Mischiare gestioni di strutture con giochi politici è il punto di non ritorno: FdI e Forza Italia - proseguono Paolini e Batani - chiedono congiuntamente di portare l’attenzione sulla massima trasparenza del Comune verso la Polisportiva, lo sblocco immediato dei fondi per la Polisportiva e per il prossimo futuro l’astensione dell’amministrazione da qualsiasi intervento politico sulla Polisportiva e sul suo cda».

Il Partito Democratico

«Dalla maggioranza hanno contribuito a danneggiare lo sport a Riccione facendone pagare il prezzo a lavoratori e famiglie – dice Sabrina Vescovi (consigliera comunale Pd) -. Stanno ancora a prendere posizioni di parte, ad alimentare una guerra fra bande che hanno volutamente generato. In barba agli interessi dei riccionesi». A chi governa, «sarebbe chiesto invece di mediare, fare sintesi, risolvere i problemi enormi che si sono generati, per la prima volta nella storia della Polisportiva. Noi del Pd crediamo che l’unico interesse dovrebbe essere la tutela dello sport e dei suoi lavoratori. Nella maggioranza dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e provare a tenere un profilo costruttivo, a far volare in alto la politica, almeno una volta. L’amministrazione non ha ancora saldato il debito (contributo pubblico, ndr) con la Polisportiva, provi a partire da un’azione concreta, potrebbe già essere una buona mossa».

La lista Riccione Civica

Un confronto pubblico. È quello che chiedono dalla lista Riccione civica. «E’ ora di chiarire, come lista abbiamo cercato in modo costruttivo e fattivo di proporre una soluzione che potrebbe essere risolutiva tra i desiderata dell’amministrazione in contrapposizione ai “gridi di aiuto” che la Polisportiva e le sue maestranze lanciano da quasi 6 mesi. Se la giunta di Renata Tosi ritiene davvero di avere fattivi argomenti tecnici o mancanze da recriminare alla Polisportiva, perché non li mette sul tavolo in modo chiaro e trasparente e magari in una diretta streaming». Chi ha l’onore e l’onere di governare, concludono da Riccione civica, «dovrebbe cogliere sempre un invito alla conciliazione bonaria, come farebbe un “buon padre di famiglia” e offrire questa opportunità alla città».

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