Bellaria, "Mon pays", l'hotel con idromassaggio per cani

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Bruno Barbieri incorona The box miglior albergo pet friendly del riminese. Una puntata al cardiopalma quella andata in onda il 1° giugno su Sky uno. “Bruno Barbieri-4 Hotel” era a zonzo per la Romagna, in cerca dell’alloggio ideale per turisti con cani al seguito. A spuntarla su altri tre sfidanti è stato l’hotel riccionese The box, dotato di 36 camere e 6 suite distribuite su 5 piani. «Essere selezionati dal programma è stata una splendida esperienza e vincere è anche meglio», commenta Alfredo Monetti che assieme alla moglie Marianna ha riaperto i battenti nel 2018 dopo 9 anni di stop. Ora il nuovo risultato. Oltre a 5mila euro in gettoni d’oro da reinvestire nella struttura, The box si è aggiudicato numerosi premi dagli accessori per una camera domotica al cibo per cani. Prosegue il proprietario. «Ci ha favorito un’attenzione maniacale ai dettagli e una vivace strategia di comunicazione. Il nostro è un albergo per viaggiatori che hanno la possibilità di portar con sé i loro animali, ma solo uno per piano, dunque al massimo cinque in tutto l’hotel - conclude -. Come ha spiegato lo chef Barbieri nella sua motivazione, siamo stati capaci di conciliare l’accoglienza per gli amici a quattro zampe con quella degli umani».

Sconsigliato a chi non ha animali

Sul secondo gradino del podio si è piazzato l’Hotel Principe di Rimini, 43 camere che possono ospitare anche il doppio dei cani alla volta. Una peculiarità difesa da Giulia Paloschi, proprietaria del Pet hotel assieme alla sorella Valentina. «Da noi - spiega - sono accolti solo ospiti accompagnati da quattrozampe, il che permette di evitare i disagi di trovarsi in mezzo a persone che non gradiscano la compagnia degli animali. La scelta di Bruno, premiare l’equilibrio, è un punto di vista rispettabile - concede - ma l’equilibrio resta un concetto tanto bello quanto impossibile da raggiungere. Noi - va dritta al punto - sconsigliamo il nostro albergo a chi non abbia animali al seguito».

Idromassaggio per cani

Medaglia di bronzo per il Mon Pays di Bellaria Igea Marina, un B&B di 12 camere. Precisa Fabrizio Magnani che gestisce l’hotel con la moglie Rosita Scardovi: «Nella classifica di Barbieri avevamo conquistato il secondo posto ex aequo con il Principe, ma è già motivo di orgoglio esser stati selezionati a partecipare». I cagnolini degli ospiti sono membri della famiglia a tutti gli effetti: dal kit di benvenuto al menù dedicato, sino alla zona toelettatura. E la lista continua con cargo bike, dog sitter su richiesta, istruttore cinofilo una volta a settimana e vasca Jacuzzi per dog. «Normale che un po’ di strategia animi la trasmissione - nota - ma siamo davvero soddisfatti».

All’ultimo round

Più caustica Giulia Azzurri Fattori, proprietaria con la sorella Lidia dell’hotel Sovrana di Rimini che ha centrato il quarto posto della classifica. «Il nostro hotel è un quattro stelle dotato di 52 camere con spa. La filosofia che lo rappresenta è il rispetto della natura in ogni forma mediante politiche green che limitino consumi e sprechi». Scende quindi nei particolari: «La colazione Animal welfare breakfast offre solo alimenti di origine animale provenienti da allevamenti selezionati che ne garantiscano il benessere». Tradotto: il pet friendly è solo un tassello di un progetto di più ampio respiro. «Detto questo, il quarto posto non mi ha soddisfatta - obietta - perché le valutazioni altrui sono state frutto di strategia, non dell’empatia che ha animato le mie». Un esempio? «Ci hanno stroncato perché il piumone dentro l’armadio non era dotato della copertura - allarga le braccia -. Davvero un’assurdità».

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