Riccione. Rifiuta la cocaina, spacciatore gli spacca la mandibola

Una reazione feroce, botte e pugni in faccia tanto violenti da spaccargli la mascella. Un turista tedesco in vacanza a Riccione è finito nel reparto maxillo facciale dell’ospedale Bufalini di Cesena: qui, i medici chirurgi specializzati si occuperanno di ricostruirgli la mandibola. Motivo scatenante di tanto furore, il “no” a un pusher intenzionato a vendergli della cocaina.

Durante una passeggiata

È l’ennesimo fatto di violenza che si consuma sul lungomare di Riccione, in questo caso, in pieno giorno. Ieri mattina, un uomo tedesco di 38 anni è stato vittima della furia di un ragazzo italiano che, stando ai racconti resi dal ferito ai sanitari del nosocomio cesenate, si sarebbe avventato su di lui in risposta al suo “no” ad acquistare da lui una dose di cocaina.

La reazione furiosa

A far scattare la reazione furiosa del pusher italiano pare infatti sia stato il rifiuto del turista di comprare lo stupefacente che il giovane gli stava offrendo. Dopo aver avvicinato il turista, in un inglese stentato (sempre in accordo ai racconti resi in ospedale) lo spacciatore ha tentato di persuaderlo ad acquistare la sostanza. Quando però si è reso conto di quanto stava accadendo, e quindi dell’oggetto della proposta commerciale, il vacanziero avrebbe replicato con un “no” secco, corredato da gesti e parole che il pusher avrebbe ritenuto offensivi.

Ecco che quindi lo spacciatore si è sentito avvampare, con la rabbia crescergli in corpo fino a spingerlo ad avventarsi contro il turista, colpendolo ripetutamente e al corpo e anche al volto, fino a spaccargli la mandibola.

Il ritorno in albergo

Sanguinante e malconcio, il tedesco è quindi tornato all’hotel, da cui è stato allertato il 118 che ha inviato un’ambulanza sul posto. Il 38enne arrivato a Riccione dalla Germania, infatti, non avrebbe allertato le forze dell’ordine e solo a seguito del soccorso prestato in ospedale avrebbe denunciato l’aggressione subita.

Vista l’entità del trauma al viso, per il turista è stato disposto il ricovero nel reparto di chirurgia maxillo facciale dell’ospedale Bufalini di Cesena.

Per riparare i danni cagionati dai pugni del pusher, i medici cesenati hanno stabilito che sarà necessario ricostruire del tutto la mandibola.