Gli albergatori riccionesi serrano le fila per il debutto della stagione: a Pasqua sono 39 gli hotel aderenti del consorzio “Riccione Turismo” pronti ad aprire. Mentre le richieste di preventivo arrivate nei primi mesi del 2022 sono stata quasi 2.000, triplicate rispetto l’anno scorso e il 72% in più rispetto al 2019, prima della pandemia. In dettaglio, secondo Riccione Turismo, le richieste di preventivo arrivate negli hotel aderenti ammontano a 1.976: di queste il 20% è riferito a aprile e maggio. Il 23% a giugno e il 28% su luglio e agosto. Trentanove, ovvero più del 50% rispetto un anno fa, sono le strutture aderenti al consorzio aperte nel periodo di Pasqua. Sono attesi per le vacanze di primavera per lo più italiani e biker. Il pubblico del portale www.visitriccione.com è infatti per l’84% italiano.
I presupposti per partire bene a Pasqua ci sono tutti, ma “come sempre, le condizioni meteo e le temperature giocheranno un ruolo decisivo”, spiega Franco Vanucci, presidente del Consorzio Riccione Turismo. Vannucci assicura che, rispetto gli anni scorsi, “sotto il profilo dei prezzi evidenziamo un sostanziale mantenimento delle tariffe, seppur in un contesto di aumento dei costi”. Gli albergatori prevedono inoltre una prevalenza di ospiti italiani “dalle aree geografiche tradizionalmente interessate a Riccione”. Ma non mancheranno le presenze straniere: “Coincideranno soprattutto con quanti praticano sport: nello specifico i bikeristi e i cicloturisti- aggiunge il portavoce del consorzio-la riapertura delle frontiere e la nuova fase di gestione sanitaria del Covid hanno dato nuovo impulso a questa tipologia”. E, grazie anche alle ultime iniziative di marketing di Regione e Apt, conclude ” il mercato tedesco si affaccerà in Riviera ai primi di giugno, per la Pentecoste”.

Riccione, prenotazioni per Pasqua triplicate rispetto al 2021
