Riccione, picchia il figlio che difende la madre

È stato costretto a schierarsi ancora una volta in difesa della madre, aggredita verbalmente e fisicamente dal padre. Genitore che in preda all’ira lo ha colpito al volto con un cazzotto che gli ha procurato la frattura del setto nasale. Questa volta, però, la lite famigliare ha avuto un esito inaspettato per l’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. I carabinieri chiamati dalla donna, infatti, lo hanno arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate dal grado di parentela della vittima.
Situazione insostenibile
Non è stato un episodio occasionale, come detto, quello dell’altra notte, hanno raccontato le due vittime ai militari del Radiomobile della Compagnia di Riccione, arrivati a sirene spiegate in loro soccorso dopo la richiesta disperata di aiuto al 112. Ai loro salvatori hanno spiegato che l’uomo, un cittadino di nazionalità albanese, anche in quest’ultima occasione, ha perso le staffe per motivi decisamente futili. Come sempre obiettivo delle sue rimostranze la consorte, che ha iniziato a coprire delle più becere contumelie. E di minacce fisiche destinate, a sensazione del figlio che ha verbalizzato nero su bianco nella denuncia, ad essere messe in atto. Per questo motivo, quando i toni si sono ulteriormente alzati, vedendo il genitore pronto a scagliarsi sulla madre, il ragazzo non ha esitato a frapporsi tra i due. La reazione del 50enne non si è fatta attendere. E dopo un breve corpo a corpo, ha colpito il figlio con un violento pugno in faccia, tanto da provocargli la frattura del setto nasale, lesione giudicata guaribile dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini, in un mese.
Colpo di scena
Trascorsa la notte in camera di sicurezza, il padre ieri mattina è comparso in aula per il processo per direttissima. Il giudice dopo la convalida l’arresto, ne ha però disposto la scarcerazione. Attenderà perciò da libero, si spera senza più nessuna aggressione ai congiunti, la conclusione del dibattimento.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui