Riccione, gli albergatori: "Pochi eventi a Natale"
Alla soglia del Natale l’assenza di una programmazione definita mette in difficoltà albergatori e operatori delle strutture ricettive: la linea per basare la propria offerta non ha, ad oggi, nomi ed eventi, se non quelli già noti. Dopo la notizia del rinvio dell’inaugurazione del Villaggio di Natale, posticipata per previsto maltempo al 3 dicembre, la promozione diventa sempre più difficile. L’offerta si modifica: alcuni alberghi hanno deciso di aprire, ma tenere chiuse le cucine, altri si stanno organizzando con intrattenimento autonomo. Tutto, evidentemente, per via di un calendario che non è ancora definito. «Se vogliamo proporci come meta turistica per le festività natalizie e del Capodanno in maniera adeguata a livello nazionale, bisogna “mettere un po’ di peperoncino”, ossia fare qualche nome, proporre qualcosa di concreto su cui puntare. Effettivamente siamo un po’ in ritardo». Così afferma Luca Cevoli, direttore di Federalberghi. Gli fa eco Bruno Bernabei di Costa Hotels, reduce dal “Romagna tourism experience”, workshop dedicato a buyers e operatori del turismo tenutosi a Rimini questo week-end, che segnala come unici eventi su cui si sta riscontrando risposta l’ Mc hip hop contest e alcuni legati allo sport. «Si dovrebbe ragionare di concerto con consorzi e albergatori su una programmazione annuale – spiega Bernabei - grazie alla quale si può ragionare su una linea di promozione dedicata: noi stiamo promuovendo la meta Riccione 365, cercando di proporre soggiorni tematici per tutto l'anno».