Riccione. Ex colonia “Ferrovieri” aggiudicata al prezzo di 935mila euro

Riccione

RICCIONE. Infornata di milioni con le vendite all’asta degli ultimi giorni: tra queste spicca anche l’ex colonia “Ferrovieri” aggiudicata al prezzo minimo di 935mila euro. Una sola busta è pervenuta in tribunale, quella di un imprenditore marchigiano.

Cosa succederà ora

Da tempo si discute sul futuro della colonia “Ferrovieri” di viale D’Annunzio: «L’aggiudicazione all’asta per il Comune è sicuramente un fatto positivo - commenta la sindaca Renata Tosi -, perché l’ingresso nord della nostra città si sta avviando sulla strada della riqualificazione. Voglio ricordare le Conchiglie il cui progetto è stato già presentato con un investimento che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. I privati troveranno sempre nell'amministrazione un valido alleato quando lavorano insieme a noi per il bene della città». Nel futuro della ex colonia marina ci potrebbe essere un condhotel, previsti appositamente dalla legge regionale per le strutture abbandonate, che potranno ritornare sul mercato in parte come hotel e in parte come appartamenti turistici annessi.

Si parla di una struttura di 2.200 metri quadrati circa dell’edificio principale al quale si vanno ad aggiungere 2 edifici secondari di 206 metri quadrati e 350 metri quadrati. Il valore complessivo dell’intera proprietà era stato individuato da una perizia in 2.207.000 euro, abbattuto dopo le scorse aste deserte fino ai 1.242.000 di lunedì con un’offerta minima di 931.500 euro. Al momento l’asta è stata aggiudicata, con il versamento del 10% della somma, per cui il saldo è previsto tra 120 giorno. Dopodiché la vendita sarà perfezionata. Costruita nel 1923, è stata ampliata negli anni ’50 per ospitare fino a 144 bimbi, al momento della gara d’asta risulta di proprietà privata, acquisita da una compravendita nel 1997. Sulla struttura grava un pignoramento che si sanerà con la vendita all’asta.

Le altre aste

Sono andate a buon fine le vendite della storica e prestigiosa villetta Conte Rosso e la dependance in viale Trento Trieste che partivano da un prezzo base di 2.153.000 euro, con un’offerta minima di 1.614.750. I rilanci hanno fatto arrivare il prezzo a 2.600.000. È stato invece aggiudicato al prezzo di offerta minima di 1.440.000 l’hotel Sporting di viale D’Annunzio. La villa di quattro piani in viale Ceccarini è stata battuta all’asta al prezzo base di 1.626.000 euro.

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