Riccione. Baby gang, furti e aggressioni: sei arresti

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Sei persone arrestate accusate di rapina aggravata e altre sedici denunciate. È stato un fine settimana di super lavoro per i carabinieri della Compagnia di Riccione, impegnati nel contrasto alla criminalità associata al fenomeno delle cosiddette “baby gang”. I militari hanno così presidiato in forze le piazze principali della riviera della zona sud.

Un lavoro coordinato e svolto dai militari della Compagnia di Riccione, dal personale del Reparto operativo del Nucleo Investigativo di Rimini e dai militari delle Squadre di Intervento Operativo del 5° reggimento Emilia Romagna, che ha consentito in due giorni di consegnare alla giustizia sei soggetti, arrestati e indagati con l’accusa di rapina aggravata in concorso di collane d’oro e telefonino cellulare.

Inoltre, sono state sedici le persone denunciate a vario titolo.

In particolare. A Cattolica, i carabinieri della Regina hanno deferito due minorenni rispettivamente per tentato furto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A Riccione, i carabinieri hanno bloccato un uomo, italiano, con precedenti, che all’interno di un supermercato aveva rubato alcune confezioni di carne. Sempre a Riccione i carabinieri hanno sorpreso sette persone, tutte residenti nella zona, mentre, dopo essere entrate all’interno di un’azienda edile, a bordo delle rispettive autovetture e dopo aver forzato il lucchetto della pistola erogatrice, si rifornivano di carburante dal distributore privato collocato all’interno.

A Riccione, in piazzale Roma, i carabinieri della Perla, con l’ausilio di personale della Questura di Rimini, hanno sorpreso e denunciato per porto di oggetti atti a offendere, due neo-maggiorenni stranieri che avevano nascosto nei pantaloni e nei calzini un coltello a serramanico della lunghezza di 18 centimetri, un bisturi con lama di 5 centimetri e uno spray al peperoncino, tutti oggetti sottoposti a sequestro.

Ancora a Riccione, i militari hanno sorpreso un maggiorenne marchigiano alla guida di un ciclomotore risultato rubato agli inizi di luglio e per questo hanno proceduto nei suoi confronti per il reato di ricettazione;

Nella Perla verde, i carabinieri del Nor (sezione operativa) hanno proceduto nei confronti di un maggiorenne per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. All’interno di un esercizio pubblico in via D’Annunzio, in evidente stato di ubriachezza, l’uomo stava infastidendo i clienti e all’arrivo dei carabinieri ha cercato di impedire la propria identificazione aggredendo e offendendo ripetutamente i militari, che dopo una lunga trattativa lo hanno ricondotto alla calma.

Infine due automobilisti sono stati deferiti per guida in stato di ebrezza poiché risultati positivi alla prova con l’etilometro e hanno dovuto dire “arrivederci” alla patente di guida.

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