Vandalismi e risse, in Bassa Romagna nasce un nucleo specifico di polizia locale

LUGO - Risse, abuso d’alcol, atti vandalici: gli episodi si ripetono in Bassa Romagna e l’Unione costituisce il Nucelo specialistico anti-degrado all’interno del corpo di Polizia locale. Gli agenti dovranno contrastare in modo mirato, coordinato, efficace e continuativo il fenomeno della micro-criminalità.
A spiegare il motivo della scelta è Mattia Galli, sindaco referente per la Sicurezza dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna: «Sono purtroppo in aumento le segnalazioni da parte dei cittadini di episodi di vandalismo, comportamenti anti-sociali di gruppi di persone e microcriminalità diffusa. Osserviamo un aumento della preoccupazione e del senso di insicurezza all’interno delle nostre comunità. Nello stesso tempo non possiamo tollerare che aumentino le segnalazioni di risse, schiamazzi, abuso d’alcool, spaccio di droga, atti vandalici e danneggiamenti a beni pubblici e privati. Per queste ragioni abbiamo deciso di creare all’interno del corpo della Polizia locale dell’Unione, in via sperimentale, un Nucleo anti-degrado che si occuperà specificamente della microcriminalità, monitorando le aree più vulnerabili del territorio e coordinando gli interventi in modo reattivo ed efficace».
Il neo-costituito Nucleo anti-degrado della Polizia locale della Bassa Romagna è composto da sei operatori dei diversi presidi territoriali dell’Unione coordinati da un ispettore. Gli agenti, che hanno seguito una formazione specifica basata su approfondimenti giuridici e tecniche investigative, alternano la loro attività ordinaria sui territori con quella propria del Nucleo anti-degrado, che opera prevalentemente in borghese. L’attività parte dal monitoraggio continuo e accurato delle aree già note per problemi di microcriminalità, in particolare parchi pubblici, centri commerciali, zone frequentate da gruppi di giovani, centri sportivi, stazioni e mercati settimanali, per poi programmare azioni mirate. Si tratta di attività che la Polizia locale ha sempre svolto, anche in modo complementare e coordinato con le forze dell’ordine, ma che oggi diventano l’obiettivo d’azione specifico del Nucleo anti-degrado e degli agenti formati proprio per questo genere di operazioni.
Tra gli obiettivi del Nucleo anti-degrado c’è anche quello di incentivare una partecipazione attiva e consapevole della comunità, attraverso la creazione di una rete di collaborazione a partire da una modalità sicura di segnalazione delle criticità da parte dei cittadini. I cittadini che si trovano loro malgrado ad essere testimoni di episodi di comportamento anti sociale, devono contattare immediatamente il numero di emergenza 112 per consentire un tempestivo intervento delle forze di polizia. Il progetto del Nucleo anti-degrado non mira esclusivamente all’immediato contrasto dei fenomeni di microcriminalità, ma anche alla gestione della devianza; in particolare a individuare e risolvere le problematiche sociali che stanno alla base dei comportamenti contro i quali si interviene. Per questa ragione, il Nucleo si rapporta con i Servizi sociali, l’Ausl e le amministrazioni comunali ogni qual volta emergano particolari casi legati al mondo dei minori e al fenomeno del bullismo.