Ucraina: tavolo tecnico permanente in Comune

Inoltre dalla home page del sito del Comune di Ravenna sarà presto possibile compilare un web form attraverso il quale associazioni, residenti e professionisti potranno comunicare la propria disponibilità a fornire aiuti (al momento non sono richiesti generi alimentari, vestiario, giocattoli e/o altro non indicato nel form). “Per quanto riguarda il tema dell’accoglienza e il fronte socio sanitario – spiega il sindaco Michele de Pascale - ci coordineremo con tutti gli enti preposti, anche sulla base delle decisioni che saranno prese dal Governo, anche se comunque ci stiamo già mobilitando attraverso l’Albo delle famiglie accoglienti. Parallelamente il settore delle Attività culturali si attiverà al massimo per sviluppare relazioni sia con l’Ucraina che con gli esponenti della cultura russa che si stanno battendo per la pace. Il servizio Attività economiche e produttive è invece al lavoro, in sinergia con l’Autorità di sistema portuale e col distretto energetico ravennate, per capire gli impatti che questa fase di crisi può avere e il contributo che Ravenna può dare per mitigarli, mentre con le Politiche europee stiamo avviando contatti con le città dell’Ucraina con le quali Ravenna ha relazioni commerciali da tantissimi anni al fine di sviluppare iniziative di cooperazione internazionale”. La situazione è in costante evoluzione e, man mano che le diverse azioni si perfezioneranno verranno forniti aggiornamenti, anche su eventuali ulteriori modalità di aiuto.