Tonelli (Lega): "A Ravenna servono 10 poliziotti in più per le crociere"

RAVENNA - Gianni Tonelli, deputato leghista, ha rivolto un'interrogazione al ministero per chiedere lumi riguardo al rafforzamento della polizia in vista della stagione crocieristica. La stima? Servono almeno dieci agenti di polizia di frontiera in più rispetto a quelli in servizio ora. A Porto Corsini, scrive Tonelli, "come appreso, il sistema d’imbarco previsto consterebbe di 3 linee per il controllo passeggeri e relativo bagaglio a mano e due per il controllo bagagli di cabina". il 70% dei passeggeri "dovrebbe essere non-Schengen/non soggetta a visto, il 25% di nazionalità Schengen ed il restante 5% non-Schengen/ soggetta a visto". Il controllo predisposto nei confronti delle crociere in arrivo, dice Tonelli, "qualora provenienti da porti extra Shengen (ad esempio quelli in Croazia) a volte, comporta la timbratura dei passaporti in entrata, nel caso, non infrequente, in cui in tali porti abbiano timbrato i passaporti dei passeggeri in “escursione”.
Il tutto è reso più complicato dall'arrivo contemporaneo di due navi facenti "homeport" e i servizi al comparto commerciale "che consta una media di marittimi controllati, a vario titolo, di circa 61.000 unità annue". Secondo le stime di Tonelli "ciò porterà ad un totale di persone sottoposte a vario titolo e a vari tipi di controlli che si può calcolare, tra croceristi e marittimi a circa 330.000, e questo per il solo anno 2022".
il personale in servizio l’Ufficio del porto di Ravenna è "oggi composto da 5 addetti e un responsabile per un totale di 6 unità operative. Il terminal è distante circa 30 minuti dall'ufficio - aggiunge Tonelli ragion per cui, per garantire una presenza continuativa negli orari 7-13 e 13-19, servirebbero giornalmente, compresi il fine settimana, sebbene con orario ridotto, minimo 4 unità (due al mattino e due al pomeriggio) in San Vitale e, minimo dalle 4 alle 6 unità per il terminal Crociere". Per il deputato, considerando le ferie, l'organico del posto di polizia deve aumentare di almeno dieci unità, per questo si chiede al ministero "se e come intenda ovviare con la massima urgenza, visto l’approssimarsi della stagione estiva, alle necessità di aumento di organico degli uffici di polizia preordinati al controllo dei passeggeri e delle merci che approdano ai terminal marittimi del porto di Ravenna".