Squadra tedesca si allena a Marina di Ravenna e dona l’attrezzatura al campo di atletica

L’impianto di atletica leggera “Mirella Pino” di Marina di Ravenna continua a distinguersi come punto di riferimento per lo sport giovanile, e non solo. Nato sotto la gestione dell’allora Atletica Mercurio, oggi è guidato da Academy Mercurio Atletica, nuova realtà sportiva frutto della fusione con Academy Ravenna. Un’unione che ha rafforzato la vocazione internazionale dell’impianto, soprattutto in occasione del periodo pasquale, quando centinaia di atleti stranieri, in prevalenza tedeschi, scelgono Marina di Ravenna per i propri allenamenti.
A rendere possibile questo flusso sportivo è la collaborazione con l’agenzia cervese Ias Tourist, che promuove da anni le strutture locali nei circuiti europei. L’impianto «Mirella Pino», immerso nel verde e apprezzato per la sua posizione, si conferma così una meta ambita. Ma emergono anche alcune criticità.
«Purtroppo -, scrive Elena Marin, referente di Academy Mercurio Atletica - la carenza di attrezzature resta un problema evidente. Ci chiediamo perché nel nostro paese si investa così poco nello sport e negli impianti che, come il nostro, sono dati in gestione a società sportive locali».
A compensare queste mancanze, però, arriva un gesto concreto di solidarietà sportiva. Il gruppo tedesco Wur Athletik, formato da circa 150 atleti di tutte le età, ha infatti donato una nuova rete per la gabbia del lancio del disco e del martello, attrezzatura che mancava all’impianto.
«Si allenano ogni giorno con qualsiasi condizione meteo, con volontà, educazione e rispetto per le strutture che li ospitano», aggiunge Marin. «È doveroso ringraziarli pubblicamente, in particolare nella persona del loro allenatore Korbinian Mayr. E, secondo noi, un ringraziamento dovrebbe arrivare anche dal Comune».
Un esempio concreto di come lo sport possa creare legami, condividere valori e colmare anche le lacune del sistema. Con un auspicio: «Vi aspettiamo il prossimo anno – conclude Marin – con la speranza di poter accogliere Wur Athletik e tutti gli altri gruppi in un impianto finalmente completo di tutte le attrezzature necessarie».