Ravenna, via delle Nazioni a senso unico già quest’estate a Marina

RAVENNA - Quella su viale delle Nazioni a senso unico non è una semplice richiesta degli stabilimenti balneari ma un progetto che il Comune sta mettendo a terra perché sia operativo già da questa estate alla chiusura delle scuole. La conferma arriva dall’assessore alla Mobilità Gianandrea Baroncini.

Da anni si ipotizza la soluzione del lungomare di Marina di Ravenna a senso unico di marcia per fare scorrere meglio il traffico e rendere più efficiente il bus navetto che collega i parcheggi scambiatori alla spiaggia ma ora questa strada sembra obbligata: con la chiusura degli stradelli dietro gli stabilimenti balneari sempre più persone parcheggiano allo scambiatore e, di conseguenza, i navetti devono essere rapidi.

Questo è quanto ha rappresentato la Coop Spiagge al Comune nell’ambito di due incontri in cui si è fatto il bilancio dell’estate 2023, analizzando cosa ha funzionato e cosa no dopo la chiusura dell’area retrostante i bagni. «Inizialmente - spiega l’assessore Baroncini - abbiamo messo in luce le criticità emerse nella stagione scorsa e esaminato i dati che avevamo raccolto in quello che è stato il primo anno in cui il parco marittimo aveva prodotto effetti significativi. Sulla base di questa analisi abbiamo approntato una serie di azioni da portare al confronto, tra le quali la costruzione di diversi scenari sulla circolazione di viale delle Nazioni».

Il piano che sta prendendo piede vede la divisione del traffico delle auto da quello del navetto. «In accordo con le associazioni - continua Baroncini - stiamo ora sviluppando un progetto che prevede l’istituzione stagionale di un senso unico con corsia preferenziale per il navetto, mezzi di soccorso, taxi, Ncc e motocicli. Questa soluzione non determina impatti sulla disponibilità di sosta sul lungomare, garantisce una velocità di percorrenza per il navetto, valorizza la funzione dei parcheggi scambiatori su via Trieste, su via del Marchesato e a Punta Marina».

L’assessore aggiunge: «Quest’anno, a differenza delle scorse stagioni estive, il completamento dei passaggi retrodunali così come una migliore organizzazione della viabilità renderà l’area del parco marittimo ancora più gradevole e vivibile. Gli uffici sono al lavoro per potere permettere alla Giunta di avere un progetto sul quale chiudere il confronto e che possa essere messo in campo già con la chiusura dell’anno scolastico, quando l’estate entra nel vivo e il servizio navetto operativo nel suo programma estivo». Se tutto sarà chiuso in tempo utile, dunque, l’estate del 2024 vedrà la rivoluzione della viabilità sui lidi.

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