Ravenna: scoperte 15 tonnellate di pesce fuori norma, multe per oltre 170mila euro

Quindici tonnellate di pesce, non conforme, sequestrate e decine e decine di sanzioni per un importo di oltre 170mila euro. È l’esito di una operazione della Guardia costiera di Ravenna a tutela della filiera romagnola della pesca, con ispezioni ad ampio spettro: dalle attività in alto mare alle tavole dei ristoranti.
Nel dettaglio sono state condotte 109 ispezioni: una ventina in mare, 11 nei punti di sbarco del pescato, 40 sui mezzi di trasporto e furgoni refrigerati, 15 in ristoranti, 6 in pescherie, 2 nei mercati e 12 nei punti vendita della grande distribuzione. Cinquantuno le sanzioni amministrative - 145mila euro - legate principalmente a violazioni sulla tracciabilità del pescato, sulle etichette, sulle normative per la tutela delle risorse marine. Sequestrate 37 partite di pesce per oltre 15 tonnellate insieme ad attrezzi non conformi o usati in aree vietate perché protette. Riscontrate anche violazioni e irregolarità per pescherecci trovati in zone soggette a restrizione, con 12 ulteriori sanzioni per oltre 25mila euro.