Ravenna, rottweiler di 3 mesi segregato in gabbia: 23enne condannato a una donazione al canile

Teneva un rottweiler di 3 mesi segregato in una gabbia troppo piccola persino per un cucciolo di ridotte dimensioni: è questa l’accusa mossa nei confronti di un 23enne di origini kosovare residente a Ravenna, che ieri mattina si è presentato in tribunale di fronte al giudice Cristiano Coiro per l’udienza predibattimentale del procedimento che lo vede imputato di maltrattamento di animale. Il 23enne, difeso dall’avvocata Marina Tambini (sostituita ieri in aula dalla collega Eleonora Sgro) ha chiesto la messa alla prova: istanza accolta dal giudice, che in aggiunta ha stabilito che il ragazzo dovrà effettuare entro 4 mesi una donazione di 100 euro a un canile di Ravenna.

I fatti contestati risalgono al febbraio del 2020: secondo le accuse il cucciolo di rottweiler, di cui il 23enne sarebbe stato custode temporaneo insieme ad altri connazionali, era tenuto segregato in una gabbia rudimentale collocata nel cortile dell’abitazione, esposta alle intemperie e coperta con un lenzuolo, probabilmente per nasconderlo alla vista. Una situazione di oppressione tale che il cagnolino non solo era impossibilitato a qualsiasi movimento, ma risultava anche privo di fonti di sostentamento e imbrattato dei propri escrementi.