Ravenna, reati contro il patrimonio e spaccio: disposto il rimpatrio

L’Ufficio Immigrazione della Questura di Ravenna ha concluso positivamente le procedure per il rimpatrio di un cittadino marocchino di 34 anni, con numerosi e gravi precedenti penali.
L’uomo, detenuto nel carcere di Ravenna per numerosi reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, è stato espulso come misura sostitutiva della detenzione. La richiesta di applicazione dell’espulsione, avanzata dagli operatori dell’Ufficio Immigrazione di Ravenna, è stata accolta dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna. Il rimpatrio è stato eseguito ieri sera all’aeroporto di Bologna, con il cittadino straniero che è stato scortato sino a Casablanca in Marocco.
L’efficacia dell’attività svolta, testimonianza del costante impegno delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità e al contrasto dell’immigrazione irregolare, ha permesso di allontanare dallo Stato un individuo socialmente pericoloso, contribuendo a rafforzare la sicurezza sul territorio.