Ravenna piange Decimo Triossi: l'ex partigiano ed assessore è morto a 93 anni

RAVENNA - Decimo Triossi, ex partigiano ed assessore regionale, è morto. Aveva 93 anni, compiuti il 13 aprile scorso. In questi giorni si erano aggravate le sue condizioni, lo si era saputo perché aveva saltato un evento pubblico, lui che era sempre molto presente nelle occasioni istituzionali. Aveva contribuito giovanissimo alla Resistenza, come staffetta.
“Apprendo con grande dolore della morte di Decimo Triossi – dichiara il sindaco Michele De Pascale – a cui mi legava un rapporto di grande affetto e profonda stima. Impegnato da giovanissimo nella Resistenza, dirigente provinciale e nazionale della Federazione giovanile comunista, uomo delle istituzioni - ha ricoperto il ruolo di presidente della Provincia di Ravenna e di assessore regionale - impegnato nella cooperazione, ha tracciato il percorso di crescita della storia della sinistra nel nostro territorio, incarnando i valori che hanno reso la nostra comunità prospera, moderna e umanamente più ricca. Ha trascorso l’ultima parte della sua vita dedicandosi alla cura e alla trasmissione della memoria come presidente dell’Istituto storico e dirigente Anpi". Dirigente prima della Fgci e poi del Pci, aveva ricoperto anche il ruolo di presidente della Provincia.
Continua De Pascale: "Lo ricordo emozionato e felice lo scorso luglio in occasione della visita del presidente Mattarella per il centenario dell’assalto fascista alla Federazione delle cooperative, a cui aveva voluto partecipare nonostante i suoi problemi di salute. Decimo continuerà a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per la generazione degli amministratori di questo territorio, a cui ha saputo consegnare saperi e valori che ci guidano quotidianamente e ci aiutano ad affrontare le sfide contemporanee. Alla sua famiglia e ai suoi cari giungano le mie più sincere condoglianze”.