Ravenna, la Corte dei Conti scrive al Comune. Per i giudici contabili la Holding non può fare acquisizioni

La Corte dei Conti scrive al Comune e chiede alcune correzioni agli assetti delle società partecipate oltre a chiarimenti in particolare sulle partecipazioni di Ravenna Holding, la cosiddetta “cassaforte” di Palazzo Merlato. Proprio attorno alla specificità della holding ruota infatti il principale invito dei giudici contabili e, anche, una segnalazione alla procura regionale della Corte dei Conti per le verifiche del caso. Il nodo riguarda la partecipazione della Holding alla società Acqua Ingegneria srl, costituita nel 2021. La società ha raccolto “l’eredità” di Sapir Engineering ed è stata costituita insieme a Romagna Acque e Autorità Portuale. La Holding ne controlla delle quote ma per la Corte non avrebbe potuto farlo perché, sostengono sempre i giudici contabili, l’oggetto del suo statuto ha per attività prevalente ma non esclusiva l’assunzione di partecipazioni.

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