Ravenna, l’ospedale diventa pet-friendly: uno spazio per cani e gatti dei pazienti

Ravenna
  • 26 novembre 2025

All’ospedale di Ravenna, ora i pazienti potranno avere accanto i loro animali. Succede alla medicina d’urgenza dove, in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle normative igienico-sanitari, gli amici a quattro zampe potranno rallegrare i loro padroni. Negli ultimi anni, spiega infatti l’Ausl della Romagna, “si è dimostrato che la presenza di animali di affezione come cani e gatti può avere un impatto positivo sul benessere psicologico e fisico dei pazienti”. Da qui la decisione di creare uno spazio per i cani e i gatti “promuovendo un ambiente più caldo e accogliente all’interno del reparto”.

Un’iniziativa che “si inserisce nel più ampio impegno del reparto verso una medicina più empatica, attenta ai bisogni relazionali e affettivi della persona ricoverata”, si aggiunge. L’ingresso dei quattro zampe all’interno del reparto deve seguire una serie di linee guida: per esempio, bisogna fare richiesta col modulo autorizzazione, l’animale deve essere iscritto all’anagrafe, nel caso del cane deve essere condotto al guinzaglio e indossare la museruola e da persone in grado di avere il pieno controllo dell’animale e bisogna essere in possesso dell’assicurazione per danni contro terzi, sia per i cani che per i gatti. C’è poi l’obbligo di raccogliere eventuali deiezioni, portando con se strumenti, l’accompagnatore deve avere con sé il libretto sanitario dell’animale come pure il certificato veterinario che ne attesta la buona salute. Infine gli animali devono essere puliti e ben spazzolati. L’iniziativa, spiega la responsabile della medicina d’urgenza Gaia Saini, “è nata dalla nostra esperienza quotidiana di rapporto con i pazienti ricoverati che manifestavano dolore e preoccupazione per l’allontanamento dai loro animali domestici. Grazie alla collaborazione avviata con la presidente dell’ordine dei medici veterinari della provincia di Ravenna, Alessandra Valeriani, abbiamo subito avviato un percorso per fare entrare in sicurezza, gli animali d’affezione dei pazienti ricoverati che lo richiederanno”. Per Valeriani “l’alleanza tra paziente e animale porta un beneficio biunivoco. Ciò che va garantito e tutelato in questo ingresso è che gli animali che accedono siano sani e che ci sia vantaggio reciproco per l’animale che entra e il paziente a lui legato”.

Alla presentazione dell’iniziativa c’erano la direttrice sanitaria di Ausl Romagna, Francesca Bravi; il direttore del pronto soccorso e medicina d’urgenza, Andrea Strada, la direttrice dell’ospedale di Ravenna Aura Brighenti e la referente della direzione infermieristica, Donata Samele.

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