Ravenna, l’app YouPol prezioso strumento contro droga, bullismo e violenze domestiche VIDEO

In Questura a Ravenna sono stati presentati i vantaggi e le funzionalità della app YouPol, un prezioso strumento per mettere in collegamento i cittadini con la Polizia di Stato. Questa applicazione nasce nel 2017 e consente ad ogni cittadino di entrare in contatto in maniera “smart” con la Polizia. Nata inizialmente contro i reati di spaccio di droga e bullismo, dal 2020 è stata estesa anche ai reati di violenza domestica. L’app consente di effettuare segnalazioni di episodi di criminalità e possono segnarli sia le vittime di questi episodi, sia i testimoni. Le segnalazioni arrivano alla questura più vicina al luogo della segnalazione. Da dicembre 2024 ad aprile 2025, le segnalazioni sono in costante aumento.
Il dirigente della Divisione Anticrimine, Claudio Cagnini e il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, Giuseppe Davide Farina, hanno spiegato il funzionamento di YouPol, coadiuvati da un operatore della Sala Operativa specializzato nella gestione delle segnalazioni che giungono attraverso la piattaforma.
Segnalazioni anche in forma anonima
L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure. E’ possibile scegliere anche la lingua: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Fra i punti di forza dell’applicazione vi è la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l’utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima. L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini.