Ravenna, giro di vite sulla sicurezza in estate: i dati della Divisione Anticrimine

Un intenso lavoro, quello dei mesi estivi per la Divisione Anticrimine della Questura di Ravenna, sono stati emessi 103 provvedimenti nei confronti soprattutto di giovani rilevatisi pericolosi e autori di reati contro il patrimonio o la persona.
Nel dettaglio sono stati adottati: 54 divieti di ritorno, per periodi che variano da uno a quattro anni, in vari comuni della provincia – 14 a Cervia, 13 a Ravenna, ma anche Faenza e i Comuni della Bassa Romagna - nei confronti di individui privi di legami leciti col territorio e qui ritenuti presenti al solo scopo di commettere illeciti o tenere condotte che comunque possano mettere in pericolo la sicurezza pubblica.
Inoltre sono stati emessi 36 daspo Willy e 2 daspo per “spaccio”, le misure finalizzate a contenere episodi di violenza e spaccio di droga, che destano grave allarme sociale, adottate a favore della sicurezza dei cittadini ed in particolare dei giovani nei luoghi di ritrovo e divertimento. Misure che comportano il divieto di accesso ai locali e pubblici esercizi del territorio, e di stazionamento nelle immediate vicinanze, da un minimo di uno e sino a tre anni; nei confronti di due destinatari, arrestati per gravi fatti accaduti, la misura è stata adottata in riferimento ai locali dell’intera provincia.
Particolare attenzione è stata posta alla zona della stazione ferroviaria di Ravenna ed agli adiacenti Giardini Speyer, ove i costanti controlli posti in essere dalle Forze dell’Ordine hanno permesso di emettere, oltre a 14 divieti di accesso agli esercizi pubblici lì presenti nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili di reati contro il patrimonio o contro la persona, anche 11 provvedimenti di daspo urbano ossia il divieto di accesso a determinate aree urbane e zone della città per un anno, nei confronti di coloro che hanno tenuto condotte che minano la sicurezza e il decoro urbano - come ad esempio i comportamenti molesti o che contribuiscono a situazioni di degrado - allo scopo di tutelare la vivibilità e la fruibilità degli spazi pubblici.