Da marzo, a Ravenna arriva l’annunciata riforma della sosta. Con mezz’ora gratis nelle zone 1 e 2, abbonamento giornaliero nella zona 2 e 3 e mensile solo per la 3, il divieto per veicoli elettrici e ibridi di entrare in ztl, con gli ibridi che pagheranno la sosta nelle zone blu, mentre per quelli elettrici resterà la gratuità. Quanto ai residenti del centro storico che non hanno un posto auto potranno avere un permesso annuale per 50 euro mentre ci saranno nuovi permessi per artigiani, commercianti e trasportatori di merci. Il sindaco Alessandro Barattoni ha infatti presentato stamane con una conferenza stampa il nuovo piano della sosta, “frutto di un confronto tra amministrazione e associazioni di categoria”. Le basi sono l’aggiornamento e la semplificazione delle zone tariffarie della sosta a pagamento e delle tariffe, assieme alla direttiva per l’accesso ai centri abitati, alle ztl, alle zpru (zone di particolare rilevanza urbanistica) e ap (aree pedonali). Non manca l’implementazione del trasporto pubblico, “come dimostra l’avvio della sperimentazione relativa alla gratuità della linea 80”, spiega il Comune, a cui, dal prossimo autunno, se ne aggiungeranno altre “per raggiungere con facilità il centro città anche dal forese e per una maggiore intermodalità nella zona urbana”. Per prima cosa il sindaco ricorda che il piano era invariato dal 2012: “In tredici anni i cambiamenti sono stati molti e, come anche anticipato in campagna elettorale, occorreva una diversa accessibilità al centro favorendo una maggiore rotazione delle auto e provvedendo ad una manutenzione mirata di strade e parcheggi”. Passando alle novità principali, Barattoni elenca la mezz’ora gratuita in tutta la zona tariffaria 1 e 2, “misura volta a incentivare il commercio tramite la rotazione delle auto, ma anche a favorire una più ordinata mobilità scolastica”. Poi l’abbonamento giornaliero nella zona 2 e 3 e mensile solo per la 3, “per rispondere alle esigenze di turisti, lavoratori e lavoratrici del centro storico, che grazie alla possibilità di sottoscrivere un abbonamento potranno godere di una scontistica importante”. C’è poi il divieto, per veicoli elettrici e ibridi, di entrare in ztl, ma mentre gli ibridi inizieranno a pagare la sosta nelle zone blu, l’elettrico continuerà a non pagare. La novità è anche per i residenti del centro storico senza posto auto, che potranno ottenere un permesso annuale al costo di 50 euro. Nuovi permessi sono stati poi pensati anche per artigiani, commercianti e trasportatori di merci. “Abbiamo deciso di sperimentare queste novità per stimolare una mobilità diversa, frutto di un piano sosta che regolamenti l’accesso alle ztl, favorisca nuove piste ciclabili e implementi il trasporto pubblico locale, anche per migliorare la circolazione in tutti i suoi aspetti”, precisa il primo cittadino.” Crediamo che queste misure possano inoltre aumentare la disponibilità dei parcheggi a disposizione dei cittadini e dei frequentatori del centro storico”. Per quanto riguarda i permessi di accesso alle Ztl, le nuove tariffe entrano in vigore dall’1 gennaio e quelle dei parcheggi dall’1 marzo. Continueranno a rimanere gratuiti i parcheggi situati nel cosiddetto Orto Siboni, via Fiume Montone Abbandonato, via Renato Serra, via Monsignor Lanzoni, piazzale Natalina Vacchi. Le nuove aree in cui verrà introdotta la sosta a pagamento saranno: via Venezia, via Giovanni Falier (nel tratto da via Venezia a circonvallazione Rotonda dei Goti), via Gastone de Foix, via Adeodato Ressi, via Port’Aurea (nel tratto da circonvallazione al Molino a via San Pietro Crisologo). Le zone a pagamento saranno tre. Nella zona tariffaria 1 (dalle 8 alle 18.30 - giorni feriali, dal lunedì al sabato): la sosta sarà gratuita per periodo inferiore a 30 minuti (una sola volta nell’arco di una giornata), allo scadere del 30esimo minuto costerà 2 euro l’ora. Nella zona tariffaria 2 (dalle 8 alle 18.30 - giorni feriali, dal lunedì al sabato) la sosta sarà ancora gratuita per periodo inferiore a 30 minuti (sempre una sola volta nell’arco di una giornata) e allo scadere del 30esimo minuto costerà 1,50 euro l’ora. Con 8 euro, però, la sosta viene automaticamente garantita per tutta la giornata. Il Comune rimarca che sia per la zona tariffaria 1 che per la 2 anche per la mezz’ora gratis occorrerà usare il parchimetro che emetterà il tagliando da esporre. Passando alla zona 3 (dalle 8 alle 18.30 - giorni feriali, dal lunedì al sabato) costerà un euro l’ora ma con 4 euro la sosta sarà possibile tutto il giorno. Per questa zona si potrà comprare un abbonamento mensile (solare) a tariffa scontata da 35 euro. Infine la zona largo Giustiniano (dalle 8 alle 18.30 - giorni feriali, dal lunedì al sabato) Tariffa unica giornaliera (non frazionabile) di 3,30 euro totali. Per questa zona è possibile acquistare un abbonamento mensile (solare) a tariffa scontata da 45 euro. “Queste misure- conclude Barattoni- saranno presentate ai cittadini in diversi incontri pubblici che organizzeremo nei prossimi mesi in città. È la modalità che ho assunto fin dall’inizio e che prediligo per avere un confronto il più franco e diretto possibile”.
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