Ravenna, accoltella militare "Ho un chip in testa". Su Fb annuncia il piano
RAVENNA. Un ufficiale della Guardia costiera è stato accoltellato in piazza del Popolo da una donna di 43 anni di nazionalità moldava residente a Galeata, nel Forlivese, che delirando avrebbe fatto riferimento a "un chip nel cervello" e a presunti sequestri e violenze subite in passato da non meglio specificate autorità militari.
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L'aggressione ai danni del capitano di vascello alla Capitaneria Diego Tomat, è avvenuta nella tarda mattinata di oggi quando all'improvviso la donna ha colpito al collo con un coltello il capo cerimoniere durante le prove della festa del 2 giugno.
Due i fendenti con un coltello da caccia che hanno raggiunto il militare, fortunatamente senza ledere punti vitali. Soccorso dal 118, subito allertato, il ferito è stato portato all'ospedale; dai primissimi riscontri medici non sarebbe in pericolo di vita.
Il post che preannunciava l'aggressione
A fermare la donna, una cittadina di origini moldave che aveva preannunciato sui social l'intenzione di compiere un gesto eclatante in città ("oggi Bomba a Ravenna!!!" postato poco prima delle 10), è stato il comandante della Polizia locale Andrea Giacomini, che si trovava in piazza per le prove e che subito dopo l'aggressione l'ha bloccata impedendole di poter aggredire altre persone. La 43enne, che a quanto sembra in passato aveva indossato la divisa militare nel suo Paese, è accusata di tentato omicidio.