Ravenna, condanna definitiva per Giuseppe Musca

RAVENNA - Condanna definitiva in Cassazione per Giuseppe Musca, alla sbarra nel processo per bancarotta fraudolenta nel quale sono imputati anche la moglie Susi Ghiselli e il figlio Nicola Musca. Per l’ex vicesindaco ravennate la pena è stata però rideterminata ed è passata da 6 anni e mezzo a 6 anni e 3 mesi di reclusione dopo che la Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza della Corte d’appello limitatamente all’aumento della pena per un capo di imputazione. Annullata anche l’applicazione delle pene accessorie con il rinvio alla Corte d’appello per la rideterminazione. Nessuna sentenza definitiva, invece, per gli altri due imputati, con la moglie che in appello era stata condannata a 5 anni e 8 mesi e il figlio Nicola, assolto in primo grado e condannato a 3 anni. Per loro si torna in Appello.
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