Pasqua a Ravenna, innalzati i livelli di attenzione dopo l’attentato a Mosca

“Dopo l'attentato di Mosca, sulla base delle Direttive pervenute dal Ministro dell’Interno, sono stati innalzati nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi stamattina in Prefettura a Ravenna i livelli di attenzione nei confronti di obiettivi sensibili del territorio provinciale, anche in vista delle celebrazioni per la settimana Santa e delle prossime festività ebraiche”, queste le parole del Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa al termine della riunione a cui hanno partecipato il vice Sindaco di Ravenna, i vertici territoriali delle Forze di Polizia, Capitaneria di Porto, R.O.A.N, Polizia Stradale, Ferroviaria e Postale, Polizie Locali e Provinciale.
Sono state aggiornate le Pianificazioni che prevedono un’azione coordinata di tutte le Forze di Polizia, dei Servizi di Specialità e delle Polizie Locali, con l’obiettivo di garantire, soprattutto in via preventiva, dispositivi di vigilanza e sicurezza calibrati in relazione al livello elevato della minaccia terroristica e nel contempo contrastare con maggiore efficacia i fenomeni di micro-criminalità.
In particolare il Comitato ha stabilito che saranno controllati in modo capillare i luoghi dove si svolgeranno cerimonie religiose e di culto di altre confessioni, nonché le località turistiche che saranno particolarmente affollate sia della Riviera come Cervia, Milano Marittima, Marina di Ravenna, Punta Marina e gli altri luoghi dei lidi ravennati, nonché i siti d’arte e musei del capoluogo e della Provincia che registrano le maggiori concentrazioni di persone. Inoltre saranno attenzionati anche i parchi di divertimento come “Mirabilandia” dove è prevista l’apertura proprio in occasione delle imminenti festività pasquali.
“Abbiamo raccomandato – ha dichiarato il Prefetto De Rosa – la massima visibilità del personale in servizio allo scopo di incrementare la percezione di sicurezza dei cittadini anche attraverso unità specializzate di primo intervento come le Squadre UOPI della Polizia di Stato e le SOI dell’Arma dei Carabinieri”.
Un significativo supporto verrà dalle Polizie Locali e dalla Polizia Provinciale soprattutto in ambito urbano e nei luoghi di massimo affollamento per prevenire ogni eventuale turbativa per la sicurezza pubblica.