Marina di Ravenna, sei campi da padel al posto del calcetto
RAVENNA - Padel al posto del calcetto: una piccola rivoluzione del tempo libero e dello sport quella che si sta attuando in questi giorni a Marina di Ravenna dove la Sport Riviera, società che gestisce lo storico circolo tennis da qualche mese, ha deciso di dare una sterzata costruendo sei campi da padel (cinque doppi e uno singolo) al posto dei due campi da calcetto presenti. Resteranno invece i due campi da tennis in terra rossa. «Si tratta di un progetto ambizioso che vuole rilanciare il circolo, facendolo tornare al suo glorioso passato»: sono le parole di Andrea Tonelli, l'imprenditore che ha creato Heroe’s srl con due soci (specializzata proprio nella produzione di materiale per il padel) e ora ha intrapreso questo nuovo progetto gestendo il circolo con Sport Riviera srl. «Vogliamo che diventi la nostra casa, si chiamerà Heroes Sport Marina – spiega l'imprenditore – un luogo aperto 365 giorni l'anno in cui sia possibile giocare e ritrovarsi con gli amici» Il padel è stato uno dei pochi sport che si potevano praticare in tempi di pandemia e sta ormai spopolando anche nel Ravennate.
Tonelli ed i suoi soci sono appassionati di padel e hanno deciso di buttarsi nella produzione di materiale sportivo legato a padel e beach tennis. «La società è stata aperta quattro anni fa, la sede è a Casalecchio di Reno ma il magazzino è a Lugo. Il padel è uno sport che ti conquista subito per la sua immediatezza: chiunque, anche senza aver mai provato, faccia la prima partita rimane sorpreso da quanto riesce a divertirsi. Anche se non è uno sport semplice». A differenza del tennis, dove servono diverse lezioni per imparare, il padel fa quindi dell'immediatezza il suo punto di forza e oggi «è lo sport con il tasso di crescita in Italia e non solo. La gente comincia a giocare e non smette più». La scelta di sacrificare il calcetto è dovuta ad un calcolo imprenditoriale ma anche ad altre considerazioni: «Non era interessante per la nostra società mantenere i campi da calcetto da un punto di vista economico. Vogliamo che il circolo sia vissuto tutto l'anno e non solo d'estate e sapevamo che i campi da calcetto a Marina non avevano l'appeal di un tempo». Di certo negli ultimi anni, dopo la fine dei tornei organizzati al Marina Sport Center, i campi da calcetto sono stati sempre meno frequentati e anche i giocatori sporadici preferivano arrivare nei centri sportivi ravennati. Il tennis ha invece sempre avuto una sua continuità. Il circolo sportivo lavorerà gomito a gomito con il ristorante annesso, che ha una gestione separata ma lo stesso obiettivo: rilanciare quello che è un luogo storico di aggregazione di Marina di Ravenna. La speranza di Tonelli è che i lavori finiscano entro maggio per poi partire a giugno, sfruttando tutta l'estate obiettivo possibile grazie agli sforzi delle autorità locali e comunali che hanno a cuore l’importanza di questo nuovo progetto per aiutare a rilanciare le attività e gli eventi sportivi a Marina di Ravenna.