Un brindisi per salutare il Natale e le Festività 2025 e per celebrare un anno straordinario per la Cassa di Ravenna, che ha fatto registrare, per l’esercizio 2024, il miglior bilancio dal 1840, e per la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna il cui 2025 è stato caratterizzato dallo straordinario successo dei Musei Byron e del Risorgimento. Il Gruppo Bancario La Cassa di Ravenna, che include anche la Banca di Imola, il Banco di Lucca e dei Tirreno e tre società di prodotti e servizi, ha salutato il Natale con una cena per tutto il personale del Gruppo al Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico. Un’occasione speciale per 724 persone che si sono ritrovate in questa occasione. Presenti anche il presidente del Gruppo Antonio Patuelli, il direttore generale Nicola Sbrizzi, i presidenti di Banca di Imola Giovanni Tamburini e del Banco di Lucca e del Tirreno Sergio Ceccuzzi, la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Mirella Falconi Mazzotti, il presidente di Italcredi Luca Anselmi, il vice direttore generale vicario della Cassa Alessandro Spadoni, la vice direttrice Miriam Lazzari, il direttore generale di Banca di Imola Sebastiano Masetti, il vice Tommaso Vegetti, il direttore generale del Banco di Lucca e del Tirreno Andrea Pacifici, la vice Barbara Toti. Presenti praticamente tutti i componenti del Cda delle Banche e anche della Fondazione, i sindaci, i componenti dell’organo di indirizzo della Fondazione ed i dirigenti del Gruppo Bancario. Il presidente Patuelli ha affermato che “il 2025 è stato un anno speciale per la Cassa e per il Gruppo, che ha superato i mille dipendenti assumendo oltre duecento persone negli ultimi tre anni”.
La Cassa di Ravenna: “Assunte oltre 200 persone negli ultimi 3 anni, superata quota mille dipendenti”